17 ottobre, 2013

Due grazie

Ieri è successo un imprevisto famigliare che mi ha costretta ad uscire dall'ufficio e tornare a casa per stare con la Ballerina, dato che mia madre ha dovuto gestire la situazione non preventivata.
Niente di grave, per fortuna, ma comunque uno spavento: mia nonna è caduta in casa, l'hanno trasportata al pronto soccorso, fatto esami, lastre, ecc. Niente di rotto, niente lesioni. Dimessa dopo pranzo. Ora è a casa con una signora che la assisterà fino a quanto sarà necessario (leggi: fino a quando lei non sarà stufa di averla per casa).
A 93 anni, cadere e non rompersi niente, è un miracolo.
Primo grazie della giornata.

Alle 9.30 ero già a casa, la Ballerina aveva già fatto colazione, ma era ancora impigiamata sul divano che giocava coi peluche.
Lavata, cambiata e vestita, siamo uscite rigorosamente senza passeggino. Tappa obbligata al parco giochi con permanenza quasi infinita sull'altalena. Ma va bene così: vedere quel visetto tondo sorridere pieno di gioia mi ha fatto dimenticare i collant che dovevo comprare.
Poi c'era rimasto il tempo solo per passare in panetteria. Non eravamo ancora entrate che la piccola ordinava: "Focaccia con le olive". Bene, ha mangiato le olive avanzando la focaccia, per mia pura felicità.
Una volta a casa, mentre io cucinavo, lei ha trafficato con i suoi mattoncini, ha raccontato favole e letto libri ai peluche. Abbiamo pranzato insieme guardando una serie di appassionanti episodi di Peppa Pig, dopo pranzo abbiamo steso il bucato e poi ci siamo fiondate sul lettone per il pisolino. Alle 14.24 la guardavo dormire, spiaggiata come un leone marino sul bagnasciuga, circondata dalle sue Hello Kitty e ho pensato che sarei potuta restare a guardarla per ore. Ma non potevo.
Sono tornata in soggiorno, ho sistemato i giochi e i libri rimasti in giro e poi ho sbrigato qualche altra faccenda.
Alle 16.30 la piccola si è svegliata, ha alzato la testa arruffata e mi ha detto biascicando: "Giocare". Bene, sempre più perentoria.
Dopo un'ora eravamo pronte per la seconda passeggiata del giorno, questa volta con passeggino.

Siamo andate in centro, abbiamo esplorato negozi, visto vetrine, salutato amici, ci siamo dette e raccontate tante cose.
Siamo tornate a casa per le 19, giusto il tempo di cambiarci, sistemarci e iniziare a preparare la cena aspettando il papà che tornava da Roma.
Che bella, inaspettata, magica giornata: io e la mia bambina che sta diventando grande.
Secondo grazie della giornata.

28 commenti :

  1. <3 E c'e' pure il sole, in questi giorni. Meraviglia.

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  2. Che belle che siete. alla fine questa giornata è stata un regalo per tutte e due!

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  3. E' vero sono giornate bellissime....anche io torno dal lavoro che lei gia dorme e mi incanto a guardarla dormire beata....:-)

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    1. Si sono piccoli regali, momenti che apprezzo e di cui sono tanto grata :)

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  4. Il terzo grazie è per il sole come dice Sfolli che ha permesso 2 gite al parco!!! Sono veramente felice per tua nonna, a 93 anni la mia proprio per una caduta purtroppo fu costretta alla casa di riposo.Grazie a Dio davvero. Un abbraccione
    Sandra frollini

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    1. Sandra ho temuto che fosse arrivato quel momento anche per lei. Sapere che non si era rotta niente è stato un sollievo indicibile. Deve avere dei superpoteri! baci :)

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  5. Di come una giornata storta può raddrizzarsi regalando gioie inattese. Sono doni e quando mi capita, anche io ringrazio.
    Un abbraccio
    Raffaella

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  6. che belle queste giornate.
    un po' meno per tua nonna anche se ha avuto tanto culo...scusa il francesino

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  7. quanto è successo a te è quanto vorrei io oggi. Non vedo l'ora di uscire dal lavoro.

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  8. Hai avuto una bella giornata, a parte la nonna che comunque mi sembra si sia ripresa bene, e ti sei goduta la tua bella ballerina!!!!
    Le gioie della vita sono anche queste!
    Ciao Gio'

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    1. Ciao Giovanna, sì la nonna si sta riprendendo alla grande, vorrei aver ereditato la sua fibra!

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  9. Bisogna saper ringraziare la semplicità dei gesti della vita...tu lo fai dolcemente . Bella che sei...

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  10. Giornate così perfette sono sempre quelle non programmate e sono bellissime!!!

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    1. Infatti, puntualmente quando si programma tutto alla perfezione come minimo un asteroide colpisce la terra!

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  11. un regalo inaspettato in una giornata che avrebbe potuto girare molto storta....che bellezza!

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    1. Eh sì, moooooolto storta. Una caduta a 93 anni porta il timore di qualcosa di "definitivo". Per fortuna sembra che anche questa volta abbiamo superato il peggio :)

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  12. Auguri di pronta guarigione per tua nonna (per quanto possibile) !

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  13. queste ragazze, piccole e grandi... :-)

    un giorno non previsto con la bimba non ha prezzo, vero? un saluto anche alla nonnina!

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    1. Ohoh grazie per il "ragazze" riferito anche a me!
      No, questa giornata è stata proprio impagabile.

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