27 luglio, 2009

Ho perso la bussola

Durante la giornata, bene o male, me la cavo. Le mie giornate scorrono su binari abbastanza stabili e velocemente arriva la sera in cui, dopo cena, crollo con il corpo e con la mente.
La mente, ecco il problema. Appena si spegne la luce, ne perdo il controllo e lei comincia a vagare autonoma verso le domande che mi stanno assillando in questo periodo e poi la subdola inquilina della mia testa ripercorre senza pietà i momenti più duri, umilianti e difficili degli ultimi mesi. Come a dire "insomma, svegliati". Da lì, passa senza troppi problemi alle ipotesi più nere e poi alle fantasie più rosee. Il risultato è che mi sento assente dalla realtà, lontana da chi mi ama, intrattabile con tutti e poi dormo male, cazzo, dormo male e la mattina sono più stanca della sera prima.
Ho perso l'orientamento. Non mi era mai capitato di sentirmi così prima d'ora. Ho completamente perso la lucidità per capire cos'è meglio che faccia.

Frasi che fanno pensare

"Devi venire via Elizabeth. E' un'umiliazione continua. Osa, Elizabeth, devi trovare la tua strada"

L., 23 luglio 2009

Punto di riferimento

Mi hanno chiesto di diventare un punto di riferimento per il team.
Sono solo in parte soddisfatti di quanto ho fatto finora, perchè durante i mesi passati, avrei potuto di certo fare di meglio. Mi sono isolata, mi sono lasciata "trainare", mancando di motivazione.
Invece, da una persona senior e esperta come me, si aspettano che io diventi un punto di riferimento per il team.

Ma qualcuno, gentilmente, mi spiega cosa significa, in cosa si concretizza e cosa cavolo devo fare???

20 luglio, 2009

Benvenuta connessione casalinga

Sarò onesta, per mesi l'ho osteggiata creando crisi di astinenza nel mio consorte.

Adesso che c'è però, mi sembra meraviglioso potermi sedere qui, tranquilla, a pensare e a scrivere, senza il timore che qualcuno alle mie spalle mi stia osservando o, peggio, stia direttamente leggendo.


Ogni riferimento a persone realmente esistenti è puramente casuale.

Cattiveria gratuita e angoscia q.b.

Sicuramente sono io, che sono ipersensibile, iperesigente, intransigente e pure un po' ingenua. Ma davanti a certe frasi, di pura gratuita cattiveria, resto senza parole. E mi si gela il sangue.

A volte penso ai miei amici, tipo a quelli che avevo a cena venerdì. Penso a loro e mi dico che è proprio vero, che gli Amici si contano sulle dita di una mano. Però cavolo, durante la nostra vita incontriamo così tante persone e ad alcune ci leghiamo, ci affezioniamo. Nel bene e nel male....

Ma è possibile che ce ne siano così poche a cui poter dare davvero fiducia?

Questa cosa mi angoscia un po'.

13 luglio, 2009

Inquietudine

Inutile far finta di niente, tanto torna.

Inutile non dire niente, tanto chi mi sta vicino se ne accorge.

Inutile combatterla, tanto vince sempre lei.

Inutile affidarsi alla nutella, ricaverei solo dei gran brufoli.

10 luglio, 2009

Ridurre gli sforzi al minimo

E' ciò che devo fare stamattina.

E' venerdì, potrò lavorare più o meno normalmente solo di mattina, oggi pomeriggio non troverò più nessuno.

Sono esausta, accuso il caldo, il concerto, il trasloco...che carretta.

Ma stasera raduno quattro cose, le butto il valigia e me ne vado.

Nel mio piccolo angolo di paradiso.

08 luglio, 2009

7 luglio 2009, stadio Meazza, Milano

Sentirsi ancora ragazzini dentro
L'entusiasmo di sentire tante splendide canzoni
La sensazione di condividere qualcosa di grande con 77.000 persone
Cantare fino ad avere mal di gola
Baciarsi sulle note di "One"
Rivivere in una sera tutta l'adolescenza...e anche qualcosa in più
Il colpo d'occhio di San Siro pieno, gremito, colorato, festante, trepidante


Per tutto questo è valsa la pena di affrontare una lunga giornata, inizita con la sveglia alle 6.30 (ma per lavoro!), di affrontare il traffico milanese all'ora di punta, di buttarsi in un notevole ingorgo in piena notte per tornare a casa, di andare a letto alle 2.30 con le gambe che fanno male e la testa che chiede pietà, di svegliarsi stamattina con due occhiaie che denunciano una serata vissuta al meglio!

06 luglio, 2009

Ciao

Non volevo scrivere niente al riguardo, perchè di fronte a certi episodi, mi sento inadeguata e sento che ogni mia parola sarebbe vuota.
Però poche righe le spendo, perchè io non sono mai stata una fan di Michael Jackson, non ho mai acquistato un suo album e mai ho partecipato ad un suo concerto. Mi facevano orridire le voci infamanti sul suo conto, mi faceva inorridire la mercificazione della sua vita, le scelte ed i comportamenti assurdi, che non sono mai riuscita a capire....

Ma certe sue canzoni, certi suoni, certi pezzi intonati dalla sua voce, mi riportano alla mia infanzia, a quando ero bambina e di conseguenza, mi regalano qualche istante di rara spensieratezza.

02 luglio, 2009

Tanta voglia di Lei

Amo viaggiare, mi piace tantissimo, credo che sia uno dei modi migliori di spendere soldi, che paradossalmente ti arricchiesce, ma di qualcosa di molto più prezioso. Quando viaggio ho la sensazione di avere occhi troppo piccoli per tutto ciò che mi si presenta davanti, mi guardo attorno come una bambina a Gardaland  cerco di memorizzare tutto, come fossi una fotocamera vivente. Osservo, ascolto i rumori, assaggio i sapori, acquisto oggetti, incamero ricordi. Insomma, cerco sempre di assorbire quello che la vacanza mi regala. Di norma preferisco i luoghi freddi, o almeno freschi, perchè il caldo mi riduce le energie e quando viaggio ho bisogno di essere in gran forma.

Con Darcy abbiamo girato parecchio. Eravamo viaggiatori prima di conoscerci, ancor di più dopo.
Era per dire che di viaggetti ne ho fatti, ho avuto quesa grande fortuna.
Ma il mio intento non è enumerare le mie vacanze, i luoghi che ho visitato.

Solo mi domando...passerà prima o poi, questa benedetta voglia di Irlanda? Resterà sempre in fondo al cuore, questa voglia di Lei? Tornerà sempre, dopo ogni pianificazione di un nuovo viaggio, il pensiero "però avremmo potuto tornare Là?" Ci ripeteremo ancora e ancora "il prossimo anno ci torniamo"?
Ma che caspita di incantesimo fa, l'isola verde? Ti entra nelle vene e non se va più via, rende dipendenti e manca, manca tanto, tantissimo....