18 giugno, 2013

Chi è il vero mostro?

Non ce l'ho con te, che sia ben chiaro, non sono assolutamente arrabbiata con te, ma mi si è bloccato il pranzo sullo stomaco.
C non è il tuo capo. Se pretende e richiede espressamente la tua presenza, dovrebbe essere informato che stamattina sei a Roma e torni stasera. Lo sa?
Lo sanno le persone che ti hanno ingaggiato per oggi a Roma che a Roma c'è una persona, un collega qualificato che copre i tuoi stessi argomenti?
CB e D o chi per loro lo sa che stasera torni a casa se va bene alle dieci di sera? E di grazia a che ora dovrai essere a Bergamo domani mattina? Lo sanno che sarai bello fresco e riposato?
B ogni tanto si ricorda che ha delle persone anche al Nord?
Non penso che sia normale richiedere la presenza una risorsa (orribile modo di definire una PERSONA) il giorno precedente all'incontro, soprattutto se questa persona si trova a 800km da casa.
Scusami per lo sfogo, ribadisco che non sono assolutamente arrabbiata con te, ma se potessi chiamerei un paio di persone e farei una piazzata.
Tutta questa rabbia è perchè ti voglio bene, ti vedo stanco, ti sei pure ammalato questa primavera, ti sbatti un sacco, sei bravo, pretendono la tua presenza come se fossi indispensabile, ma tutto questo non ha conseguenze positive. Non dico una promozione, o non sia mai, un aumento. Non mi interessano i soldi. Parlo di gratificazioni concrete, non soltanto email di elogio che spesso sembrano scritte col risponditore automatico.
Possibile che non esista un modo di lavorare più sereno? Possibile che tutto quello che otteniamo sia stress, fatica, stanchezza e ancora stress?

Poi urlano al mostro se un povero papà dimentica il proprio figlio in auto.

Ma chi è il vero mostro?

Tanti baci

QUESTO POST NON E' ALTRO CHE UNA EMAIL CHE HO INVIATO A DARCY POCO FA.
IERI, ENTRANDO AL SUPERMERCATO, GUARDAVO NELLE AUTO PARCHEGGIATE, MENTRE CAMMINAVO VERSO L'INGRESSO. PENSAVO "NON SI SA MAI, IO GUARDO"
AIUTATEMI A SOSTENERE QUESTA INIZIATIVA, PER LA QUALE RINGRAZIO FRANCESCA.

GRAZIE A TUTTI

 

10 commenti :

  1. Ma sai che anche a me viene sempre di buttare l'occhio?? E cmq hai ragione, si pretende sempre più e spesso solo per sopravvivere. Mio marito parte la mattina alle sei e torna alle otto se va bene, stanco da far paura ed ha a mala pena la voglia di mangiare...di godersi la vita non se ne parla ed il week end è spesso fatto solo per recuperare il sonno.

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    1. Esatto, questo modo di vivere ci sta portando via ciò che conta davvero ed è triste e sconfortante constatare la necessità di dover fare ricorso a sistemi di sicurezza per ricordarci di avere nostro figlio in auto. E' folle, pazzesco. Ma se salvasse anche un solo bimbo, ne sarebbe valsa la pena.

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  2. il record di mio marito credo sia imbattibile: 6 del mattino 3 di notte, straordinari forfettizzati quindi non un euro in +. Odio i lavativi, ma neppure questo stile è accettabile, soprattutto alla lunga.
    Dio mio infatti magari quel poveraccio chissà che vita faceva.
    abbraccio sandra frollini

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    1. No non è accettabile, se poi le conseguenze sono anche queste...

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  3. Ti ho scritto un commento ma è sparito...misteri del web.
    A me fa male al cuore a pensare a quella famiglia.
    Mi fa male anche pensare a ritmi lavorativi che conosco bene.
    Dl lavoro che fa male anche quando c'è ho già parlato in passato ma non so proprio come cambiare le cose...

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    1. Nemmeno io. Bisognerebbe avere il coraggio di cambiare radicalmente vita: lasciare la città, trovare un'attività più SLOW gestibile in un contesto più sereno, nel verde, impatare a vivere con meno...ma ad oggi mi sembra utopistico...

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  4. Ogni tanto converrebbe essere più superficiali e lavativi, ci si guadagnerebbe in salute e in tempo da dedicare alla famiglia, senza rimetterci più di tanto nè in termini economici che di merito.
    Il problema è che chi lavora in modo serio e responsabile, credendo in ciò che fa, molto difficilmente riesce a comportarsi diversamente da come fa tuo marito e si ritrova a vivere perennemente di corsa, cercando di incastrare tutti gli impegni in una specie di tetris impazzito

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    1. Tetris impazzito...mai definizione fu più calzante! Ahinoi...

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  5. Tesoro petizione firmata! Non sei l'unica,,, e' un modo di vivere assurdo, ma e' il mondo che va cosi. Io non vedo speranza per noi, ma spero che qualcosa cambi per i nostri figli ora che siano adulti. Dio mio mi sembro mia nonna... Ma quanto ha ragione!
    Un abbraccio

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  6. Ho firmato anche io la petizione.
    Che dire? Mio marito si è sbattuto come un matto, non gli pagano lo stipendio da due mesi pur richiedendo straordinari a gogò (per accordo tacito, come la solito, non pagati) e, senza alcun preavviso, questa mattina è arrivata una lettera secondo cui è in CIGS a zero ore di lavoro da oggi. Così. Senza un accenno o un avviso prima. Inutile dire che è immdeiatamente tornato a casa ed è deluso, profondamente deluso.
    Quindi capisco.
    Purtroppo, però, queste persone non hanno nè cuore nè cervello, solo il portafogli e forse è anche uno dei motivi per cui l'Italia sta diventando uno schifo.

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