10 maggio, 2013

Mi girano

Resto sempre allibita quando certe persone inanellano idee che paiono intelligenti e sensate, ma poi, a un certo punto, formulano delle proposte fuori dal tempo e prive di logica, facendomi pensare "ma com'è possibile proporre cose sensate e poi subito dopo una stupidata simile?"

Stavo leggendo su internet, in pausa pranzo, le idee che propone un giovane rampante politicante della mia città. Non conosco questa persona, so chi è, è evidentemente uno a cui piace far parlare di sè, se non ho capito male sta anche per pubblicare un libro oltre al resto (avvocato attivo politicamente). Dicevo, non lo conosco, ma mi sono soffermata a leggere le sue proposte alternative all'IMU. Lui sostiene che l'IMU vada cancellata completamente, essendo di per sè una tassa sul qualcosa (la casa) che dovrebbe essere un diritto e che la maggioranza delle persone, acquista indebitandosi con fatica dopo anni e anni di duro lavoro. Quindi sostiene che non ci siano i presupposti perchè questa tasse esista.
E va beh. Non mi addentro nella discussione.

Il ragazzo elenca una serie di proposte alternative che francamente, trovo sensate. Tra me e me penso Ma guarda, alla fine non è solo un fighetto con voglia di ribalta, dai Elizabeth come al solito sei snob con gli snob, non propone cose del tutto campate in aria e tu sei sempre prevenuta.
Ma poi arriva, la buccia di banana. Eccolo lì.

L'aborto.
Una delle idee è che l'aborto, in quanto costoso, in quanto costo che grava sui contribuenti, debba essere gestito "diversamente". Parla di azzerare i contributi delle ASL per gli interventi abortivi.
Ok quindi questo vorrebbe dire farlo a pagamento? Uhmm.
Sarò scema, ma secondo me questo porterebbe all'alimentazione di pratiche illegali, in condizioni igienico sanitarie discutibili...non so, pensiamoci bene. Sbaglio?
Non vorrebbe dire tornare indietro, isolare e demonizzare ragazze sole e spaventate che già hanno un macigno enorme sulla coscienza?
Non vorrebbe dire alimentare giri di soldi sporchi fatti su vite umane?
Non che ora queste cose non succedano, per carità, ma non ci sarebbe il rischio che aumentino? Che aumentino gli abbandoni nei cassonetti e nei bagni pubblici?
Ditemi voi.

E poi come al solito, o meglio, sorry, come spesso accade, questo personaggio parla di arginare la crescente pratica dell'aborto come sistema anticoncezionale.

E qui mi girano.
Allora bello mio.

Punto primo. A meno che non sia completamente decerebrata, una donna che decide/sceglie di abortire volontariamente, in ogni caso non lo fa col sorriso sulle labbra, non va al mattino in ospedale bella tranquilla e serena con se stessa come quando va a farsi togliere le tonsille.
Io non so neanche immaginare quale angoscia, strazio, lacerazione, senso di colpa, di inadeguatezza, e altro ancora, possano assalire una donna che opta per quella strada. Si dice che ci sia sempre un'altra via: si fa presto a dirlo, solo chi ci passa con la propria pelle può parlare.
Punto secondo. Io, io che sono donna e mamma, io che ho faticato per essere mamma, io mi ritorco dal dolore quando leggo di altre blogger che non ce la fanno, che inseguono la cicogna e questa puntualmente vola via, io mi sento morire al pensiero del loro dolore infinito, io che leggo queste cose provo ad immaginare quale futuro possa vedere davanti a sè una donna che perde il suo cucciolo, e pur leggendo queste cose e provando queste emozioni, non riesco ad essere così categorica, non riesco a dire E' Sbagliato. Punto. Perchè ci sono dei casi in cui non c'è niente di giusto, nessuna scelta, tutte sembrano sbagliate eppure obbligate e noi non se sappiamo proprio niente. (scusate, forse sono stata contorta, spero di essermi spiegata).
Punto terzo. Sei un maschietto e secondo me i maschietti che parlano di aborto, con tutto il rispetto, possono capire solo fino a un certo punto.

E infatti tu non capisci.


11 commenti :

  1. credo cara Liz, che in un paese civile l'aborto debba essere legale, tutelato e gratuito. Tuttavia non posso non muovere piccole perplessità avendo purtroppo conosciuto chi l'ha praticato non dico con leggerezza, non c'ero al momento fatidico, ma con una sorta di abuso perchè davvero sarebbe bastato un attimo di attenzione in più prima. E'' mai possibile che ancora non si capisca che ogni rapporto non protetto può generare una gravidanza? Ti parlo di donne sposate che non hanno usato alcuna protezione contraccettiva e si sono ritrovate incinte, hanno abortito perchè non era il momento e poi ne hanno cercato, e avuto, altri. Insomma credo che ognuno filtri i post indossando gli occhiali del proprio vissuto e questo è il mio, ripeto ne ho conosciute tante. Aggiungo che conosco una psichiatra che ha visto donne costrette ad interrompere per gravissime malformazioni sballottate tra gli sportelli a pagare ticket, e questo si potrebbe evitare. Dal canto mio avendo pagato cari esami per scoprire le cause dell'infertilità che non sono mutuabili, non so se adesso è cambiato qualcosa ma all'epoca l'ormone antimulleriano era solo a pagamento, ecco arriccio un po' il naso pensando che io ho dovuto pagare per la ricerca della vita mentre per l'interruzione paga lo stato. Naturalmente è un argomento complesso doloroso e come dici tu, assolutamente femminile. Un bacio sandra frollini

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    1. Ecco, appunto!
      Il mulleriano ora costa una cinquantina di euro...

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    2. Sandra meno male che ci si confronta col cuore in mano almeno tra di noi: vedi, il tuo commento mi apre almeno due finestre su mondi e aspetti della vicenda che non avendo mai toccato, non conoscevo. Grazie davvero. Quello che è davvero intollerabile è il pressapochismo di chi fa di tutta l'erba un fascio e parla piattamente di assasinio. Mi fa venire la pelle d'oca. Un bacio a te

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  2. Ecco, appunto.
    E poi che vogliamo dire delle donne che scelgono di abortire perche' il feto ha gravi deformazioni o disabilita'? allora, gia' che ci siamo, mettiamo a pagamento anche l'amniocentesi, dai.
    (e con questo non voglio dire che tutti devono fare l'amniocentesi e che non e' giusto tenere un bambino disabile, lungi da me! Si deve poter scegliere, col sostegno della societa'...)

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    1. Ma si infatti. Queste generalizzazioni di mandano in bestia. Soprattutto perchè poi questi argomeni "spinosi" vengono spesso furbescamente usati per fare politica quando, santo cielo, si parla di vite umane!

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  3. Credo che il tizio in questione dimentichi, oltre ai diritti delle donne e delle persone di scegliere, una cosa fondamentale. La legge sull'aborto, per quanto legge dello Stato, viene puntualmente disattesa e tradita da medici obiettori che pur lavorando in strutture pubbliche si rifiutano di renderlo possibile, con i risultato che ben presto, andati in pensione gli ultimi fedeli alla linea e alla legge, non ci sarà più un medico che praticherà l'interruzione di gravidanza. Potresti suggerire al "tuo" politico da strapazzo di licenziare i ginecologi obiettori che pur sottraendosi ad una legge dello Stato dallo Stato percepiscono un lauto stipendio.

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    1. Linda è vero anche quanto evidenzi tu, non ci avevo pensato. Mi chiedo se anche questo tizio non ci abbia pensato...visto che si sente tanto ferrato in materia...

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  4. D'accordo con te.
    Secondo me il politicuzzo ha usato l'argomento per aggraziarsi una parte di votanti.
    Perchè non rinuncia lui a retribuzioni varie? Perchè non sono i nostri politici a decimarsi gli stipendioni?
    E' sempre la solita storia.

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    1. E' uno schifo che un argomento simile venga strumentalizzato per campagna elettorale o, come in questo caso, per pubblicizzare un libro. Mi viene il vomito.

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  5. Dammi un indizio per scoprire chi e' questo genio!!!!

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    1. Meglio di no va, è un avvocato questo poi mi distrugge!

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