13 agosto, 2007

Strani tipi visti in Grecia

Dato che io sono una fan di Miss Marple, mi piace osservare la natura umana, come lei. Non risolvo delitti intricati però l'attività mi diverte.
Nei giorni trascorsi in Grecia mi sono imbattuta in strani soggetti vacanzieri.

Paris Hilton e il suo fidanzato.
Ho subito affibbiato a lei questo soprannome a causa di una certa somiglianza fisica con l'ereditiera che frequenta spesso le carceri.
Allora, questi 2 individui arrivavano in spiaggia verso mezzogiorno (orario in cui, sanno tutti, è meglio evitare di esporsi), si piazzavano sui lettini e lui cominciava a cospargersi di olio abbronzante, lei a pettinarsi per farsi una specie di crocchia con i lunghi capelli biondo-tinto. Fatto ciò, lui si piazzava sul lettino e prendere il sole, ficcandosi il costume in mezzo alle chiappe per abbronzarsi il sedere e arrotolandolo per bene all'inguine per evitare l'effetto pantaloncino. Si metteva anche con l'interno del braccio e i palmi delle mani ben rivolti verso il sole, visto che in quelle zone per i comuni mortali risulta complicato abbronzarsi. Lei invece, in topless e perizoma modello filo interdentale, prendeva le distanza del mondo intero andando al largo con i suo materassino (rigorosamente rosa), per poi avere evidenti difficoltà con la corrente del mare che la sballottava di qua e di là. Niente pause, mai all'ombra, niente pasti, manco un gelato. Erano diventati la barzelletta della spiaggia, in qualunque ci trovassimo.
La sera li ho individuati una sola volta e sembravano pronti per il festival del cinema di Cannes, più che per una passeggiata in una poco frequentata isola greca.

Le bestie di satana.
Trattasi di 5 fanciulle di Vienna che per tutta la vacanza sono rimaste bianche come mozzarelle. Dotate di numerosi piercing, fisici tipo frigorifero smeg e capelli pettinati con i raudi, queste ragazze erano assidue frequentatrici della piscina dell'hotel, contro cui non ho nulla, ma in confronto alle spiaggette greche....A colazione naturalmente divoravano l'impossibile e una di loro era perennemente scalza, ovunque.
Di sole non ne hanno preso, è evidente, uscivano dai loro sarcofagi solo nelle ore meno indicate (sempre intorno a mezzogiorno) per fare fugaci bagni in piscina (con la maglietta addosso) e per poi rimettersi all'ombra con tanto di discutibili cappellini con visiera.
Una sola volta le ho avvistate in spiaggia, naturalmente in quella vicina all'albergo, impensabile allontanarsi troppo dall'amata piscina.

Gli eterni insoddisfatti.
Ecco questi mi davano un sacco fastidio. All'inizio erano tre coppie, poi hanno allargato il loro giro di amicizie. Due di Bolgona, due di Varese e due di non-so-dove, hanno subito stretto un deleterio legame. Io e Darcy abbiamo avuto la sfortuna di imbatterci numerose volte in questa combriccola.
Star loro vicino significava sorbirsi per tutto il tempo una lamentela continua: i prezzi erano alti, il cibo non era gran che, i greci tendevano a fregare, il clima era troppo caldo...Si caricavano come a molla l'un con l'altro creando questo triste circolo vizioso di insoddisfazione, che in ferie è dannosissimo, per loro e per chi è costretto ad ascoltare quelle litanie!.
Li avrei picchiati, ma erano sei e due delle tre donne erano pesi massimi. Meglio evitare lo scontro.

Le famiglie tedesche.
Qui mi potrei sbizzarrire, ma citerò soltanto un episodio che mi ha davvero disgustata.
A cena, madre, padre e due ragazzini, uno di 7-8 anni, l'altro di 11-12. Con tutto ciò che c'è di buono da mangiare in Grecia, loro si avventavano come unni su pollo arrosto e patatine fritte. I figli pasteggiavano con coca cola, bevendo a canna dalla bottiglia. Il padre birrozzo e la madre vino bianco (che col pollo ci va a nozze). Il padre mangiava con le mani e disossava, sempre con le mani, il pollo per il più piccolo dei pargoli.
Disgustoso, garantisco.

3 commenti :

  1. Ti sei dimenticata di un'altra magnifica accoppiata... La coppia francese agé! La metà maschile della coppia si scofana una porzione di Lamb Souvlaki (per i non frequentatori delle isole greche trattasi di maxi-giga spiedio con infilzate varie parti di agnello) mentre la metà femminile ordina un piattino di zucchine fritte! Mangiate naturalmente con le mani... e accompagnate da ben 2 cestini di pane imburrato!

    Sempre la metà femminile conclude il pasto divorando letteralmente le frittelline al miele offerte alla consegna del conto lasciando alla sua dolce metà indovinate cosa? Il conto da pagare!

    Ma io dico: non poteva mangiare normalmente come una qualunque altra persona su quell'isola???


    Darcy

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  2. Hai ragione, mi erano sfuggiti di mente!

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  3. I tedeschi sono sempre i migliori: mangiano il ragù alla bolognese a Firenze, la bistecca alla milanese a Napoli, e mischiano il chianti con la cocacola (giuro!). Ho paura di ciò che vedrò in trentino, che è quasi cruccolandia...

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