21 febbraio, 2014

La Lizzie Musicale

Ve l'avevo detto: sono fatte di carne, sangue, caffè e rock inglese (ma la mia canzone preferita è americana).

Oggi nella blogsfera esordisce una Lizzie un po' particolare, perchè quella normale è stufa di scrivere soltanto dei suoi malanni e di ammorbarvi con le sue paturnie quotidiane (ma non temete, credo proprio che le mirabolanti avventure della mia schiena non vi abbandoneranno...)

La Lizzie che ancora non conoscete (e forse era un bene!) è quella con la passione musicale, quella che la fa vivere il 50% del suo tempo libero con gli auricolari nelle orecchie (l'altro 50% sta con gli occhi piantati sul kindle), quella che dopo aver provato a suonare, ha capito che quello che davvero la ispirava era ASCOLTARE, quella che è cresciuta con Beethoven, Battisti, Deep Purple e Pink Floyd che le facevano compagnia in tutta la casa (grazie al suo papà), quella che quando le sue coetanee ascoltavano Madonna, comprava lo spartito di Michelle, quella che quando le coetanee sono passate ai Take That, stirava ascoltando Starway to Heaven e registrava abusivamente dalla radio One.
Un'emarginata musicale, in sostanza.
L'avreste mai detto?

Magari questo argomento vi annoierà a morte, magari non sarete mai d'accordo con me (di questo sarei già contenta, vorrebbe dire che abbiamo qualcosa di cui discutere insieme!), magari non vi interesserà per niente, chissà.

Ecco perchè ho deciso di aprire uno spazio separato, uno spazio nuovo che in comune con questo avrà solo la mente malata all'origine dei post.

Non so quanto durerà, non so se sarò costante come con questo blog, ma in questo momento di inattività fisica, sento che la mia mente ha bisogno di questo stimolo, di raccontarvi passioni, emozioni, opinioni e chissà cos'altro su questo aspetto così positivamente ingombrante della mia vita.


8 commenti :

  1. Simona, mica volevi essere l'unica multi-blogger del circondario!? ;-)

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  2. In bocca al lupo per questa tua nuova avventura! Passo di là! :-)

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  3. Anch'io come te sono un'emarginata musicale! Ci faremo compagnia!

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  4. Ti seguirò di sicuro e molto volentieri anche di là. Ci sono appena stata anche se non ho lasciato un commento. La musica unisce, un po' come i libri, anche se magari si hanno gusti diversi è sempre un linguaggio per comunicare emozioni e conoscersi. Un abbraccio ragazza dagli occhi marroni. Sandra frollins

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  5. bravissima!!! vado subito a leggere;-))

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