02 agosto, 2013

Bologna

Mi dispiace che il mio ultimo post prima delle vacanze sia questo, così amaro, ma non posso far diversamente, perchè oggi è il 2 agosto.

Ero una bambina, avevo solo 4 anni, quindi non ricordo niente.
Quello che mi ha sconvolta, quando mi sono documentata, sono state le famiglie intere, spazzate via. I bambini con le mamme. E i giovani, tanti, tantissimi giovani. Vite neanche iniziate. Ma anche gli anziani.
E quella lista che non finisce più.

Mi si rivolta lo stomaco se penso che c'è ancora chi aspetta l'ultimo fondamentale tassello di verità. Mi si rivolta lo stomaco se penso che ci sono esseri umani che possono pensare ad atti simili e compierli. Mi fa vergognare, arrabbiare, imbufalire. Mi sembrano cose dell'altro mondo, inimmaginabili.

Non ci sono parole.

4 commenti :

  1. Anche io stamattina mi son svegliata, e quando ho visto, 2 agosto, ho subito pensato alla strage di Bologna. Mi fanno orrore tutte le stragi, perché muoiono solo e sempre innocenti, ma quelle alle stazioni e sui treni mi toccano ancora di più, perché ho una vita intera su un treno, e tutte le persone che amo di più, spesso viaggiano in treno. Buone vacanze!

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    1. Anche a me fanno tutte orrore, mi viene un nodo allo stomaco che non ti dico.

      Buone vacanze anche a te :)

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  2. Inimmaginabili atrocità, senza alcuno scopo comprensibile, senza un perché anche solo lontanamente giustificabile.
    Nessuno merita la morte così.
    Quando ci penso, provo la stessa sensazione di quando studiavo le guerre, dai tempi dei greci ai giorni nostri, di quanto ne sento parlare, di quando ricordo e visito luoghi dei ricordi...cosa porta la morte? Nulla di buono. Ne valeva la pena? La risposta, per me, è sempre no.

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