21 marzo, 2013

Fastidio

Ho questo rospo in gola e adesso vedrò di sputarlo.

Ci vediamo dopo 9 mesi. Nove mesi in cui tu pur ritornando a volte in questa città, non sei mai passata a trovarmi. Ma lo so, tuo marito non vuole vedermi.
In questi 9 mesi hai ricucito un matrimonio che tutti davamo per morto, ma con un repentino passo indietro sei riuscita in ciò che sembrava impossibile.
Ora mi dici che tutto va "come avrebbe dovuto andare fin dall'inizio", che lui è "tornato quello di cui mi sono innamorata", "sto bene, lui finalmente è maturo e consapevole".

Ma io non posso dimenticare la violenza verbale, gli insulti, i ricatti psicologici, gli scatti d'ira, le ripicche e le cattiverie. Dunque mi chiedo, come puoi averlo fatto tu? Complimenti, la tua capacità di dimenticare o forse, perdonare, è molto superiore alla mia.

Dovrei essere contenta per te e da un lato lo sono. Dall'altro sento che si è rotto qualcosa, si è creata una distanza. La sensazione è quasi che io mi debba sentire anomala perchè ho sempre avuto, grazie al cielo, una famiglia e un matriomio sereno. Perchè vado d'accordo coi miei suoceri, perchè ho avuto una bambina, perchè mio marito va d'accordo coi miei.
E' una colpa? Me lo dici quasi come se lo fosse, o quasi come fosse qualcosa di ordinario.
Oh ma non è per nulla ordinario sai, anzi è straordinario ogni giorno. Ogni giorno.

E poi questa cosa che tuo marito mi odia (chissà se odia anche tutte le tue altre amiche...) perchè sostenevo che dovessi lasciarlo, quindi ora la sua presenza provoca inevitabilmente la mia assenza.
Anch'io non lo adoro, lo sai, ma per te sarei disposta a mangiare una pizza insieme, fare due chiacchiere. Ricominciare, come avete fatto voi. Invece no. Pazienza.

Oggi ti ho portato il regalo di Natale e tu mia hai detto: "Eh il tuo ce l'ha mio papà...se vuoi puoi passare a prenderlo".
Anche no grazie, se ti va di darmelo, come sto dando io il tuo a te, bene, ma scordati che io passi da tuo padre a ritirare il mio pacchetto. Non esiste.

Ecco ho un gran fastidio addosso, questo incontro di oggi mi ha lasciato una strana sensazione sulla pelle, una specie di irritazione, un prurito, qualcosa di sottile e che eppure tormenta, come una puntura di zanzara.

Hai scelto - a quanto pare giustamente - di restare con tuo marito e io mi faccio volentieri da parte, ma la mia vita non è ordinaria e credo, dopo tanti anni di amicizia, di sostegno, di parole e lacrime asciugate, che forse avresti potuto comportarti diversamente. Non sto chiedendo il conto, l'amicizia non vuole niente in cambio, ma per oggi avrei voluto qualcosa di differente. Non so bene che cosa, ma così com'è andata, mi ha dato fastidio.

4 commenti :

  1. Panta rei, diceva Eraclito. Gli anni passano, le situazioni cambiano e con loro le persone. Quello che ci andava bene dieci anni fa potrebbe non piacerci più. Il comportamento della tua amica, d'altronde, ha l'odore di un piccolo tradimento. Se ti sei già confidata con lei sul tuo stato d'animo e non sei venuta a capo di niente, sfronda. La distanza, come dici, già c'è. E alla nostra (bellissima) età possiamo permetterci di fare selezione: solo persone che ci facciano star bene, please.
    p.s. comunque "passa a ritirare il regalo" non se po' senti'....

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  2. A me la cosa che avrebbe dato veramente fastidio, ma veramente, è la storia del regalo. Proprio triste.
    Per il fatto che lei non ti voglia frequentare con il marito, un po' la capisco. Per me le amiche personali restano amiche personali, e quando ci sono di mezzo i mariti ci si diverte sempre meno. Mio marito per esempio è un orso e a me vederlo che fa finta di divertirsi mette un'ansia capace di rovinarmi le giornate, allora preferisco uscire da sola con le amiche.
    A maggior ragione se tu con questa persona hai avuto motivi di screzio.
    Penso che questa vostra amicizia sia cambiata, come cambiano tutte le cose, e forse è arrivata a un punto morto. Chissà.

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  3. Quoto Valeria, la chicca del regalo è davvero una goccia grossa.
    Alle amiche di vecchia data di perdona tanto e tanto spesso, però poi in un angolino remoto lo sentiamo forte e chiaro che qualcosa si è spezzato.

    Lafrangia

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  4. @Kalì: è vero, infatti proprio perchè voglio attorno solo persone che mi facciano stare bene, non forzerò in alcun modo questa situazione. Mi lascerò spingere dagli eventi, senza essere parte attiva, e si vedrà. No no quella del regalo è pazzesca, credevo di aver sentito male, ma poi l'ha ribadito...
    @Valeria: anche mio marito è un orso e io non muoio dalla voglia di vedere il suo, quindi va bene così, se non fosse che era LEI quella che voleva sempre che uscissimo in 4! Mah..oggi cmq mi ha mandato un sms per ringraziarmi della visita e mi ha fatto piacere...
    @Lafrangia: si perdona e si supera, ma in effetti le cicatrici restano.

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