Recentemente ho incontrato un paio di amiche che hanno figli con la stessa età della Ballerina.
Sapete com'è, alla fine si parla sempre di peso, di pannolini e di pappe. Così scopro che questi coetanei della mia piccola si svegliano ancora diverse volte per notte per poppare il latte della mamma. E quando dico diverse, intendo nel migliore dei casi 4 o 5 volte, nel peggiore 10 o più.
Sarò stordita, ma non riesco a capire come questa cosa possa non avere conseguenze sulle psiche e sul fisico di una mamma che lavora.
Io non lavoro, quindi dovrei stare zitta, però tacere mi riesce difficile.
Incuriosita da questo fenomeno, domando: "Davvero? Ma anche se cena si sveglia così tante volte per mangiare?" e mentalmente penso alla cena di mia figlia, che da quando ad aprile ha rispedito al mittente le creme multicereali e i semolini (e pure la mia tetta), mangia pastina e riso con sughetto di pomodoro e verdure con una generosa grattugiata di parmigiano, philadelphia con un filo d'olio, un frutto, pane e a volte un paio di pavesini. Mi pare inverosimile che una creaturina tanto piccina possa non essere sazia dopo tanto ben di Dio.
Appunto.
Le amiche rispondono: "Eh sì, mangia solo un po' di crema di mais e tapioca e mezzo vasetto di omogeneizzato, di più non mangia proprio".
Mumble Mumble.
La Ballerina di vasetto, a pranzo, se ne sbafa uno intero. Sì sì, le dò gli omogeneizzati, primo perchè ha solo due denti, secondo perchè sono molto comodi e io sono una mamma un po' pigra (ma la verdura la preparo io, lunga vita al Baby cook!). Le creme multicereali, come ho detto, le schifa da tempo. Ha evoluto molto i suoi gusti, rifiutando anche gli omogeneizzati di frutta a favore di frutta fresca a pezzettini. Mangia il prosciutto cotto, il parmigiano, il pane e i biscotti. Prova a mangiare tutto quello che vede nei nostri piatti, nel limite del buonsenso.
Da madre improvvisata, da profana, da ignorante vi chiedo: non sarà che questi bimbi con fame notturna mangiano troppo poco di giorno?
A 13 mesi, non avranno voglia di salutare le sbobbe (e forse anche le poppate??) per cibi più saporiti e "adulti"?
17 luglio, 2012
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anche la figlia di una mia collega, che fa un anno ora, a sei mesi ha detto (metaforicamente): "A ma', bona la robba che mangiate voi... damme a mè!" e bom: via tetta e pappette, quattro denti e nessun timore ad addentare grissini...
RispondiEliminami viene un pensiero, da donna ma non ancora mamma: e se fosse che per tenere i propri cuccioli attaccati al seno queste mamme danno loro poco da mangiare? E' però vero che non siamo nella testolina di questi bimbi e non sappiamo veramente come stanno le cose... però il dubbio viene anche a me...
un abbraccio alla tribù e un mozzico alle guangiotte di tua figlia
Io penso che questi bambini non mangino tanto a cena perchè fanno una serie di spuntini durante il giorno, ma nessun pasto completo. E penso pure che alle mamme in questione piaccia tanto sentirsi così necessarie ai loro figli... Ma non crederò nemmeno per un minuto che questi bambini facciano 5/10 poppate a notte, a quell'età, per fame.
RispondiEliminaPresto sarò mamma... Spero di non diventare così!
eccomi, controcorrente e contro tutti! no, x carità voglio solo dare la mia opinione da mamma che allatta ancora sua figlia che ha 1 anno e l'altro allattato fino a un anno e mezzo. perché? non lo so. non cerco di affamare mia figlia x tenerla attaccata a me e nemmeno mi diverto a svegliarmi di notte lavorando 8 ore al giorno con 2 bambini da gestire. semplicemente sento che lei ha bisogno di attaccarsi e non certo x fame xché mangia molto e anche pasta, verdura e frutta come noi. sta mettendo 2 denti e quando ha male ho notato che vuole attaccarsi di più. La mia ostetrica mi aveva detto che la suzione al seno ha per i bimbi anche un effetto antidolorifico senza contare che per loro il contatto con la mamma è sempre rassicurante. beh liz tu mi conosci e sai che mio figlio tiziano non è un bambino viziato e nemmeno capriccioso nonostante io l'abbia allattato fino a un anno e mezzo. se la ballerina si è staccata da sola significa che non ne sentiva + il bisogno, al contario mia figlia è ancora molto attaccata e io sinceramente non me la sento di staccarla con la forza. mi ha un po' stupita la frase di ladybug qui su "spero di non diventare così...". beh io posso dirti che prima di avere dei bambini la sola idea di allattare mi dava la nausea, dopo ho scoperto che è un atto d'amore stupendo e non deve essere vissuto come un peso o un obbligo. io ti auguro di avere figli e di fare il meglio x loro indipendentemente da quello che senti dagli altri ma non immaginarti l'allattamento prolungato come un incubo, potresti scoprire invece che ti piace.
RispondiEliminaLizzie il fatto che a 13 mesi quei bimbetti mangino solo due cucchiai di pappa..beh io un mi fare due domande in proposito..
RispondiEliminascusa nicoletta..ma altre modalità di consolazione che non siano attaccarsi al seno ?
l'unica consolazione è quella? non c'è altro?
e questo che lascia perplessi..chi ne viene più consolato, il figlio o la mamma?
non so..mi hanno sempre parlato dell'importanza dell'auto consolazione..
LaAle
ops, volevo dire : se i bimbi mangiano due cucchiai di pappa a 13 mesi io mi farei due domande sull'opportunità di continuare ad attaccarli..
RispondiEliminaLaAle
non credo che il bisogno di attaccarsi al seno sia semplice "autoconsolazione" ma instaurazione di rapporti umani, bisogno di affetto, gesto d'amore. e poi se anche fosse autoconsolazione non capisco perché il ciuccio va bene e il seno no. mi sembra un po' sterile come considerazione.
RispondiEliminaOooh bene, sapevo che questo post avrebbe alimentato un bel dibattito! Brave le mie lettrici.
RispondiElimina@Paola e Ladybug: confesso, anche a me viene il sospetto che a volte prolungare l'allattamento sia un bisogno più materno che del bambino, ma non si può fare di tutta l'erba un fascio. Ci sono casi in cui, come il mio, il latte è diventato una brodaglia poco nutriente, probabilmente anche per questo motivo mia figlia ha preferito latte e plasmon alla mia tettina. Se lei avesse continuato a voler poppare, difficilmente l'avrei staccata a forza.
@Nico: certo, conosco te e i tuoi figli, sai che questo post non si riferiva a te!
Infatti ragazze, io non critico l'allattamento oltre l'anno di vita, se il bambino chiede, desidera quel gesto, non vedo perchè non accontentarlo, se poi come spesso accade, anche per la mamma è un piacere. Quello che trovo folle è nutrire delle PERSONE in pieno boom dello sviluppo con le stesse pappette per mesi! Nico, vedi che tu invece a Linda dai di tutto? Lì sta la differenza.
@LaAle: sul fatto che l'attaccamento al seno sia consolatorio, direi che non ci piove. Non so fino a quando sia giusto però non introdurre altri gesti consolatori. Per portarvi la mia esperienza, io e la Ballerina, quando devo consolarla, ci diamo delle piccole testate e sfreghiamo la testa insieme mentre io le dico che lei "è la mia bimba". lei sorride, i lacrimoni passano e mi dà i suoi buffi bacini.
mah, io non ci credo che si svegliano cosi tante volte, sarebbero morte di gia', no? Secondo me 'la mettono giu dura'. Comunque, ognuna fa come vuole, perche' effettivamente credo che ogni bambino abbia esigenze diverse, e sia pronto per cose diverse a diverse eta'.
RispondiEliminaIo per esempio e' dal quinto mese di Picca che certo di togliermela dalle tette (sono ormai praticamente pelata grazie alla prolattina ;-)), ma lei ggggnente. Certo, da 2 settimane ho finalmente avuto il coraggio di togliere la poppata notturna, e lei ha fatto qualche mini piantino e poi basta (LaAle, pure io credo nell'importanza dell'auto consolazione). Secondo me bisogna essere disposti a provare, sperimentare, avere coraggio..per poi rientrare e capire quando son pronti e quando no. E queste mamme mi sembra che di sperimentare non abbiano tanta voglia...
@Sfolli: saggia donna, proprio nella diversità di ogni bambino sta il punto. Non pretendo di avere la ricetta per lo svezzamento ideale, ma l'altro punto che tu tocchi, la sperimentazione, è fondamentale! Quando la Ballerina ha rifiutato tette e poi pappe, sono andata in panico, ho pensato "oddio e adesso cosa le dò da mangiare??". Poi si prova, si sperimenta, si cerca di capire i gusti e le preferenze. Troppo spesso secondo me si dimentica che i bambini, seppur piccoli, sono persone, con gusti, preferenze e peculiarità uniche.
RispondiEliminaA me Leo, come dimostrazione di affetto, tira delle manate sulla faccia e delle testate... Ehhh, maschi.
RispondiEliminaMa no Vale, anche la Ballerina mi prende a testate e manate!!!
RispondiEliminavabbè che è luglio e forse anche la sensibilità è in vacanza... ma come mai non si riesce a provare solidarietà tra donne, tra mamme? proprio mai mai? sempre a giudicare, misurare, sentirsi meglio delle altre, niente non ci si riesce proprio.... è deprimente leggere il post e anche più i commenti (incluso il mio) ma come si fa a esprimere pareri negativi, ipotizzare soluzioni quanto meno superficiali, infarcire i discorsi di luoghi comuni, salvo poi reclamare la propria unicità.... boh pensavo che questo blog fosse diverso, pensavo che persone che hanno dovuto affrontare problemi (di qualsiasi tipo) fossero più empatiche della "norma".... evidentemente mi sbagliavo!!
RispondiElimina@ nicoletta : si forse è una considerazione sterile dato che io e mio marito siamo una coppia sterile.
RispondiEliminain realtà io non ho niente contro di te, ci mancherebbe altro !
era una domanda puramente teorica proprio sull'auto consolazione..sai, i bimbi prematuri che stanno tanto tempo in culla..alle infermiere viene insegnato a capire se "si consola bene", forse non è italiano forbito, è infermierese, e si dice così.
io faccio i turni e lavoro anche di notte..come farei se l'unica consolazione fosse attaccare il bimbo al seno?
chissà come si auto consola mio fglio laggiù in cina..è là che mi aspetta..
LaAle
questo volevo dire, non certo criticare te.
chiedevo.
scusa lizzie se ti ho chattizzato il blog.
@Anonimo: sei LaAle? volevo capire se anche il commento #12 è tuo.
RispondiEliminaIn ogni caso, non è questione di empatia. Non credo che le mamme siano creature problematiche bisognose di comprensione e di trovare il modo di unirsi contro il mondo. Siamo mamme, siamo donne, siamo persone. Ognuna con la propria vita, le proprie esperienze e la propria testa! Forse non sono stata chiara, ma con il mio post non intendevo aizzarci l'una contro l'altra, piuttosto porre delle domande, esporre dei dubbi che ho io come mamma inesperta (ho una sola figlia). Certo ho le mie idee, ma sentire quelle altrui arricchisce a prescindere e non intendevo nemmeno ergermi a depositaria della verità, se mai proprio il contrario.
@LaAle: scusa accettate, qui ognuno esprime la propria opinione, l'importante è essere sempre educati e rispettosi degli altri e delle opinioni altrui.
non sono l'anonimo !
RispondiEliminaLaAle
@LaAle: bravissima! sono contenta, gli anonimi mi hanno sempre infastidita...
RispondiEliminaIl mio ha 13 mesi e vuole mangiare da solo, la pastina e le cose a pezzettini, però lo allatto ancora, anche di notte, ma certo non 10 volte!!
RispondiEliminaLa penso come Nicoletta, cioè il bambino se si attacca ne ha bisogno, ma è un bisogno affettivo a questo punto, non può essere anche un bisogno alimentare perchè il latte da solo non ce la fa.
Probabilmente queste mamme esagerano un po', oppure non hanno insistito, e questo non va bene perchè più il bimbo è grande più duro è il cambiamento.
Però è anche vero che alcuni bambini danno più problemi di altri, la figlia di una mia amica (14 mesi) vuole tutto omogeneizzato, altrimenti vomita, la mamma ogni tanti prova, ma lei ha la testa dura.
Sono bambini, ognuno è diverso dall'altro.
@aerie: appunto, sono tutti diversi e non ci sono ricette universali giuste per tutti! Non mi piace chi si sente depositario de giusto, per questo mi pongo tante domande anche sul mio operato.
RispondiEliminanon si svegliano mica per fame. Si svegliano per abitudine, perche' il ciclo del sonno finisce e loro aprono gli occhi e cercano la mamma e la mamma li ha abituati alla rassicurante tetta. Se fossero abituati a non mangiare e a riaddormentarsi da soli, la mamma potrebbe dormire sonni tranquilli tutta la notte.
RispondiEliminaCredo sia sbagliato sia per la mamma che per il bimbo, io di sicuro a questi ritmi mi sarei suicidata.
valescrive