06 gennaio, 2012

Un inverno fa

Sono in montagna con la connessione via modem che farebbe perdere la pazienza al Dalai Lama, quindi sarò rapida e concisa.


Il giorno della Befana del 2010, svegliandomi, sempre qua in montagna, ho sentito il primo meraviglioso calcetto della Ballerina. Non capivo bene se fosse lei, mi sembrava di più una bolla che scoppiava, o qualcosa di simile. Ma era lei e da quel giorno si è fatta sentire sempre di più. 


Adesso è qui, vicino a me, sulla sua sdraietta, con i pantaloni grigi e la felpa col cappuccio rosa, sta giocando con uno dei suoi pupazzi preferiti. Oggi siamo stati a pranzo fuori con amici, c'era anche un pargoletto poco più piccolo di lei; si sono comportati benissimo! Hanno mangiato con noi, hanno sorriso, hanno pianto un po', ma hanno anche dormito. Noi "grandi" abbiamo chiacchierato, riso e abbiamo gustato ottimo cibo locale, godendo di tutti i complimenti che gli altri clienti facevano ai nostri piccoli. Siamo stati bene, benissimo.


Si vede che oggi è proprio un giorno speciale! 


5 commenti :

  1. Ooh che bello!
    Anch'io faccio sempre questo giochetto del pensare: un anno fa ero/facevo...e' piu forte di me...

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  2. Quando i bambini ti lasciano lo spazio per una conversazione tra adulti e un po' di tranquillità ti sembra tutto meraviglioso e possibile...anche il pensiero di farne un altro!

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  3. vedrai che lo farai sempre di pensare ad un anno fa! quando poi arriverai al suo primo compleanno ti perderai nei meandri della memoria!

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  4. @Ilaria: anch'io ti leggo cara, e mi scuso perchè commento poco, ma ti leggo sempre!
    @Sfolli: ti rispondo ora...mi fa strano, nel frattempo è arrivata Gaia!!!
    @Kalì: hai proprio ragione...^__^
    @mamma mia: sai che non vedo l'ora di festeggiare il suo primo compleanno?? Sono già emozionata

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