03 marzo, 2010

L'orca

Leggevo di quel fatto terribile accaduto qualche giorno fa in un parco acquatico negli Stati Uniti: un'orca ha aggredito e ucciso la sua ammaestratrice. Qui al lavoro si parlava di questa cosa e una mia collega, un po' alla leggera, ha commentato: "Forse fanno bene i giapponesi a mangiarsele?!".
Dunque. A parte il fatto che, per quanto ne so io, i giapponesi pescano e mangiano le balene, che non sono proprio la stessa cosa. Ma a parte questo, cerchiamo di andare un po' più in là. L'animale in questione era in cattività dal 1992 (!) ed era già stato protagonista di episodi di aggressività. Questi due fatti avrebbero forse dovuto far suonare qualche campanello d'allarme. L'orca, con la povera ammaestratrice, si è comportata come avrebbe fatto con un leone marino, con una foca: l'ha afferrata con le fauci e l'ha trascinata, sbattendola sull'acqua, fin sul fondo della piscina, dove la poveretta è annegata.
Mi domando: non siamo forse noi i violenti, che teniamo un animale enorme in una piscina che seppur grande, bella e pulita, è ben lontana dall'essere l'Ocaeno? Non siamo noi a sbagliare tenendo un animale prigioniero per diciott'anni negandogli i propri istinti? Negandogli la sua natura? L'ammaestratrice è una vittima in tutto questo, perchè lei non aveva colpa di nulla. Ma l'errore di fondo dove sta?
Due anni fa sono stata in Argentina. In un luogo chiamato Peninsula Valdés, c'è una delle colonie di elefanti marini più importanti del mondo, perchè quello è l'unico luogo sulla terra dove questi animali vanno a riprodursi. A primavera, le orche si spingono fino alla riva per carcare cibo, per cercare gli elefanti di mare. Quella dovrebbe essere la vita di un'orca. Non nuotare in un ambiente angusto, nutrita a mano con dei pesci e fare il giullare per noi sciocchi e presuntosi animali per nulla superiori.

3 commenti :

  1. Mi dispiace per la donna che è morta, è ovvio. Ma un'orca in catene, come pensiamo che possa diventare?

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  2. @Maude: sì, è una gran testa di rapa!

    @Linda: esatto. C'è poco da sorprendersi...

    @Elisa: ho visto che hai ripreso a scrivere! Bentornata!

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  3. Concordo... gli animali dovrebbero stare nel loro ambiente... e non si puo' pretendere che si comportino da "umani".

    Ciao

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