06 settembre, 2013

Parla la Vocina

Buongiorno a tutte, chi vi scrive è la Vocina di Lizzie, quella incostante, oscillante, scriteriata che gestisce e imbratta questo blog.

Vi chiedo aiuto, care amiche blogger.

Lizzie ce la mette tutta, ci prova davvero con grande impegno, ma di starmi a sentire davvero non ne vuole sapere.
E dire che la conosco da così tanto tempo!
Anch'io, da parte mia, dovrei aver capito con che razza di caso patologico ho a che fare, ma cosa volete che vi dica, coltivo un inguaribile ottimismo, una recondita seppur viva speranza che un giorno la mia ospite possa finalmente ascoltarmi e mettere in pratica ciò che le suggerisco.

Sapete, siamo passate per la camminata acrobatica sul filo della depressione, sui carboni ardenti di una mezza (solo mezza, per fortuna, gastrite), per poi atterrare placidamente sul terrendo infingardo della colite nervosa, unita ad una sana dose di mal di testa semi-cronico.

Eh già, siamo esperte in materia. Ma ne siamo uscite, in qualche modo. Acciaccate, ferite, con in testa i più neri pensieri, ma ne siamo uscite.

Per fortuna ci mette una pezza quel sant'uomo di Darcy, che oltre ad avere oggettivamente gli occhi più belli del sistema solare, è dotato di una grande dote in via di estinzione più che i panda: la pazienza.
Darcy la ascolta, nei suoi sfoghi deliranti, nelle sue arringhe d'accusa verso chi le avrebbe buttato fango addosso e ostacoli sulla via, per poi sentirla giungere sempre alle solite noiose conclusioni: è tuuuuutta colpa sua.
Darcy ascolta.
Anche me.
Darcy mi sente, anche se io non gli parlo, e dice alla scriteriata tante cose vere e giuste e lei, un pochino, lo ascolta.
Più di quanto ascolti me di sicuro, anche se non ci vuole tanto.

Però ho pensato che forse potevo fare un tentativo anche con voi, perchè a voi vuole bene, tiene al vostro parere, alla vostra amicizia e chissà, forse ascolterebbe i vostri consigli.

Scusate eh, se vi disturbo con le paturnie di Lizzie, ma non vorrei che proprio ora che sua figlia sta crescendo, così bella, amata e sana, proprio ora che arriva l'autunno, con le sue rinascite e le sue partenze, proprio ora che muoiono le zanzare e l'aria si rinfesca, proprio ora che, brutto o bello che sia, ha un lavoro, sebbene temporaneo, dicevo, non vorrei che proprio ora quell'oca si inventasse qualche altro disturbo recondito per dar sfogo ai suoi folli sensi di colpa, di inadeguatezza e rimorsi vari ed eventuali.
Ammorbando la vita del prossimo, nello specifico nelle persone di suo marito e sua madre, principalmente.

Ecco perchè mi appello a voi.

Diteglielo

che non è colpa sua se ha perso il lavoro
che non ha fatto male ad accettare la buonuscita
che non è vero che avrebbe potuto fare qualcosa (che non ha fatto) per tenersi il posto
che quando non lavorava non era una parassita, non avrebbe dovuto sentirsi un peso
che ora che lavora non può sentirsi in colpa perchè sta poco con sua figlia
che i due punti qui sopra non possono coesistere
che deve mettersi in cuore in pace, che il suo "vecchio lavoro" non tornerà più
che forse è un bene
che questo di adesso non è bello, ma c'è chi farebbe carte false per averlo
che imparerà, anche questa volta
che i modi bruschi devono scivolarle addosso
che alle 18.01, lei è già fuori e corre da sua figlia
che a fine mese, arriva lo stipendio
che non è pazza a pensare a un altro figlio
che non uccide nessuno, se ogni tanto si concede un regalo
che anzi, forse, se lo merita.

Dai su, ragazze, forse tutte insieme la convinciamo.

21 commenti :

  1. Proprio questi pensieri che una non vuole ammettere neanche q se stessa invece ci accomunano tutte. Ti abbraccio stretta stretta!

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  2. vocina hai ragione Lizzie piantala! sono stata sufficientemente chiara?
    sii orgogliosa di te bacioni sandra frollini

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  3. si si....vocina ha assolutamente ragione e tu lizzie piantala!!!!! va bene così?
    Scherzi a parte io creod che tu abbia fatto tutto quello che dovevi fare e come sentivi di farlo; è inutile adesso rimuginare su vecchio lavoro, buonauscita, e quantaltro.
    un bacio

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    1. Si si ma voi e Vocina infatti avete ragione e lo dico sempre anch'io: inutile rimuginare sul passato. Ma io sono campionessa mondiale di predico bene e razzolo male!

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  4. Sottoscrivo tutto tuttissimo quello che dice la vocina. E ti intimo di aprire amazon e farti un regalino in questo preciso istante, perche' te lo meriti! (ti vedo, sai, che non stai facendo shopping...male malissimo ;-))

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  5. sei una brava mamma...e non pensare a vecchi lavori.
    parti dal nuovo..
    anch io ho una voglia pazza del bis...e vedo troppe pancine quando porto mattia in questi giorni all asilo che non hai idea..che nervoso.
    vorrei ma non posso...non e' il momento..non ho aiuti e il mio stipendio si e' dimezzato..
    in quello che scrivi ti capisco...ti ho letta anche da mammapiki...

    buon week

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    1. Grazie Annina, la sensazione di non essere l'unica che si fa certe paranoie è già un conforto e mi aiuta ad ascoltare la vocina. Sono fiduciosa, verranno tempi migliori, dobbiamo essere positive pensando a ciò che abbiamo di bello!

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  6. Dico anche io tutte queste cose alla vocina perché sono stravere.
    Ognuno decide sulla base degli elementi di valutazione del momento, il senno del poi e' utile solo a mangiarsi le unghie!!!!
    No, non sentirsi in colpa e non rimpiangere il perso e non sottovalutare l'adesione,
    Quanto alla voglia di secondo, io, lo confesso qui e solo qui, oscillo tra il desiderio e la paura, tra il si ed il no, perché sarebbe durissima con il lavoro, perché i nonni, ora, non avrebbero voglia di occuparsene, perché anche l'Alpmarito e' rimasto senza lavoro proprio questo mese, perché proprio ora il mio, di lavoro, inizia ad ingranare e un altro figlio sarebbe rischioso, perché la casa e ancora tutta da ristrutturare, perché la gravidanza e' stato un periodo difficile e non ho voglia di ripassarci.
    Eppure guardo i bebè per strada, guardo il nano e ne vorrei un altro con tutta me stessa.
    Scusa, ho abusato del commento per sfogarmi anche io.....se sei pazza tu, lo sono anche io!!!!!!!!

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    1. Scusa di cosa?? I commenti servono a questo, confronto, chiacchiere e condivisione! Ti ringrazio, e ti dico anche che capisco tutti i tuoi dubbi...

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    2. Se siete pazze voi che pensate al secondo, allora io, che non riesco a smettere di pensare a una terza (sono sicura che sarebbe un'altra femmina, e ne sarei felice), sono proprio da rinchiudere!!

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    3. E perchè mai? Conosco diverse famiglie con 3 figli e se avete questo desiderio e non avete impedimenti, perchè non crederci??

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  7. Ho letto un libro che per me è stato illuminante e provo a usarlo con la tua vocina. Chiedile solo cosa vuole e non cosa non vuole. Pensare a quello che si vuole ci permette di buttare il cuore avanti, perché più in là qualcosa di buono c'è. Deve esserci :)!
    Un abbraccio forte e non sei una pazza a volere un altro bimbo e tutto il meglio che ti spetta.

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  8. Detto così sembra facile!!! Proverò :)

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  9. Una bimba che sta crescendo bella, amata e sana è la dimostrazione inconfutabile che la sua mamma non deve essere così severa con sè stessa!
    Un abbraccio

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  10. meriti ogni cosa bella
    e la tua vocina anche
    tutto andrà bene, vocina, diglielo a Lizzie

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  11. praticamente stesse paranoie.....quelle del secondo figlio le ho superate (ma per farlo il secondo ci ho messo un bel pó). e non è colpa tua se avevi perso il lavoro, e se speravi in qualcosa di migliore.....
    epperó le zanzare ci sono ancora! non vedo l'ora che spariscano!

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    1. E' questione di poco dai!!

      Sì razionalmente lo so, ma sai bene che quando ti ritrovi a casa a mani vuote ti senti assalire dal senso di fallimento e ti chiedi "dove ho sbagliato??" anche se poi non hai sbagliato nulla.

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