17 settembre, 2013

Farfalla

Il processo continua.
Credevate forse che il bruco si fosse già tramutato in farfalla?
No, not yet.

Quest'estate ho scartato un bel po' di indumenti che non mi andavano più bene e tenevo lì solo per una strana forma di nostalgia per quella che non sono più. Non che io voglia tornare indietro o abbia mai voluto farlo, anzi, sto cercando di andare avanti, ma quegli indumenti rappresentavano la mia versione più giovane, quella di quando pensi che tutto è ancora possibile.

Poi mi sono decisa e ho iniziato a mettere da parte roba che è finita in parrocchia, per chi poteva farne buon uso (anche se qualcosa ho salvato, inventandomi degli usi diversi: è stato anche divertente).

Le magliette troppo corte, un po' passate di moda e un po' inadatte ad un pancino che ha ospitato una creatura.
Le camicie diventate strette, per chi ha messo qualche chiletto e ha allattato.
I pantalonti un po' troppo stretti, per chi ha qualche centimetro in più sul girovita (ma sempre un signor girovita eh!)
Le gonne troppo vecchie, che avevano fatto il loro tempo.
Colori che non mi piacevano più, fogge che non mi convincevano, abiti in cui non mi ritrovavo più.

Perchè sono cambiata, dentro e fuori.
Oggi sono nuova e ne sono felice.
La vecchia Lizzie mi piaceva, ma il suo tempo è finito.

Gli abiti scivolavano in un grosso sacco, cadendo come petali, come foglie d'autunno.
Solo che io rinasco, non appassisco.
Mi alleggerisco.
Mi tolgo un peso dalle spalle.

Come scrivevo all'inizio, il processo non è ancora terminato.
Anche il guardaroba invernale ha i suoi rami secchi che devono essere potati, il che avverrà presto, appena il clima renderà necessario il cambiamento. Allora anche gli ultimi strati della vecchia Lizzie prenderanno il volo e sulla fresca aria autunnale se ne andranno via, nel passato.

Ed io sarò ancora più leggera.
E libera. Libera di essere quella che sono ora.

In questo processo, banalmente, mi ha aiutato anche l'alimentazione: un mesetto di purificazione sta facendo miracoli e non in termini di magrezza perchè rotonda sono e rotonda resto, ma sto meglio, dentro (soprattutto) e fuori.

Sono pronta ad affrontare l'autunno con occhi nuovi, senza ombre, senza filtri.

Ho fatto spazio alla nuova Lizzie.
Tranquilla ed inquieta come sempre.
Eh già, perchè certe cose non cambiano mai.

16 commenti :

  1. si cambia un po' ma la vera natura resta secondo me. Scommetto che ami vestirti di blu.
    baci Sandra frollini

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  2. Brava Lizzie! Io degli abiti non riuscirei mai a liberarmi come hai fatto tu!!

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    1. Io ammetto di non aver mai fatto fatica, ma in particolare in questo momento è proprio una specie di necessità. Poi ahimè non seguirà una conseguente fase di shopping, ho deciso che posso sopravvivere con ciò che ho, che non comunque poco!

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  3. Io faccio sempre un pò di pulizia, ogni volta che c'è il cambio stagione mi libero di qualcche vestito, ho una specie di regola, "se quell'indumento non l'ho usato per tutta l'estate" vuol dire che non lo metterò mai più, e così lo metto nella borsa delle cose da dar via. Prima era molto più attaccata a certi vestiti, ai ricordi che essi mi procuravano, ma siccome non ho a disposizione molto spazio per tenerli, è giusto fare spazio ad abiti nuovi.

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    1. E' un'ottima regola e fai bene a seguirla...lo spazio non è mai abbastanza ;-)

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  4. Questo perché "meno" non significa "peggio". :-)))

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    1. No no assolutamente, anzi. Mi sono resa conto che ho un sacco di roba davvero superflua che ora è vecchia e non sento più nelle mie corde. Poco ma buono, questa sarà la mia nuova regola

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  5. lo faccio anche io e lo sto facendo anche adesso sebbene non sia ancora arrivato il momento del cambio armadio :-)
    Mette una certa allegria ...però copme te neanche io mi darò allo shopping, ma rivaluterò gli abiti dell'annos corso. Ho deciso che quest'anno darò loro nuova vita abbinando degli accessori :-)

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    1. Io farò lo stesso. Ho imparato (di necessità si fa virtù) ad abbinare gli indumenti diversamente, ad usarli in modo più versatile (un abito estivo anche d'inverno, con collant spessi, stivali e maglione sopra) e quindi è un po' come dare nuova vita. Lo trovo divertente!

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  6. pensa che io quando faccio il cambio dell armadio, butto via sempre qualcosa cosi' mi trovo a dire...ma come mi sono vestita in tutti questi anni?

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  7. IO faccio una fatica tremenda a liberarmi dagli abiti, perchè ripenso sempre a chi me li ha regalati e quindi assumono una assurda, me ne rendo conto, valenza affettiva.
    A pensarci, sono molto rari i vestiti che mi sono comprata, sono quasi tutti magari scelti da me ma regalati da nonni e genitori (al compleanno, a giugno, e a natale)!
    E poi mi dico che magari l'anno successivo ne avrò di nuovo bisogno perchè non me ne potrò permettere di nuovi (il che è un pò esagerato ma sono sempre stata pessimista..) e tengo.
    Con la gravidanza, ho fatto un pò di pulizia ma me ne servirebbe molta altra!!
    Le magliette corte...che tristezza darle via!!!
    Fai bene,comunque, a volte lo spazio mentale si trova facendo spazio negli armadi!

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    1. Trattasi proprio di questo: spazio e rinnovamento mentale che passa anche per l'abbigliamento!

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  8. Tra poco lo farò anche io, avevo iniziato già, ma quando aspettavo il secondo mi sono fermata ^_^
    Adesso aspetto di perdere ancora un paio di chili

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