29 novembre, 2009

Alberi, addobbi, dolori e speranza...

Oggi abbiamo fatto l'Albero di Natale. Il primo nella nostra casa nuova. Anch'esso nuovo, alto 1.80m, foltissimo e davvero bello. Regalo della mamma a cui ho chiesto, per quest'anno, di non spendere altro per noi, ma solo di regalarci l'albero e gli addobbi. In questo devo dire che è stata molto brava, ha avuto buon gusto e si è impegnata parecchio. Dopo pranzo abbiamo spacchettato tutto e ci siamo messi d'impegno. Il risultato è ottimo: il nostro nuovo albero sta benissimo in soggiorno, vicino alla finestra, con i suoi sfavillanti addobbi.

Per me è stato come un cerotto, un grosso cerotto che mi sono piazzata sulla ferita che sento dentro in questi giorni. E' una ferita orrenda, perchè non me l'ha fatta nessuno, non ho nessuno con cui prendermela, qualcuno da incolpare, qualcuno contro cui sfogare il dolore. So solo che voglio cercare di trascorrere delle feste serene e non sarà semplice, nonostante tutto ciò che di buono c'è intorno a me. Perchè c'è sempre qualcosa che sfugge al potere degli altri, qualcosa per cui i nostri cari non possono fare niente, anche se lo vorrebbero, non possono trovare rimedi nè formule magiche. E il male resta con noi...noi rimaniamo soli con il nostro dolore, cercando in ogni modo di tener viva la speranza.

6 commenti :

  1. Un abbraccio, mia fulva Elizabeth. Per qualunque cosa sia. Fosse anche per tener fermo un cerotto. (P.S. = un paio di anni fa il nostro albero è quasi precipitato al suolo. Tutto addobbato. Bei momenti).

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  2. Grazie cara. Questi abbracci fanno tanto.

    Immagino la scena dell'albero, era successa anche dai miei. Il gatto aveva pensato bene di appendersi!

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  3. Elizabeth, la serenità e la dolcezza di certi momenti è un diritto al quale non dobbiamo rinunciare, per andare avanti e per ricominciare a sperare di nuovo.
    Ti abbraccio,cara, coraggio.

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  4. Posso comprendere e condividere lo stato d'animo, anche se non so quale sia il fattore scatenante.
    Ma conosco quella snsazione lì.
    Ti abbraccio, ma forte.
    LadyMac

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  5. @ Tutte: ragazze vi ringrazio tanto. A volte, gli abbracci virtuali sono meglio di quelli reali, o comunque, vi garantisco che hanno lo stesso effetto positivo!

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  6. Mi unisco anch'io agli abbracci delle altre, e pensandoti a Roma mi auguro tu possa aver staccato dal quotidiano per volare un po'.

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