15 ottobre, 2009

Rugby

Ho appena citato una canzone di un gruppo Gallese.
Il collegamente con il rugby è stato facile.

Non è che io sia una fan sfegatata di questo sport, anzi, lo capisco appena. Però una cosa posso dirla: mi impressiona sempre quando danno in tv il Sei Nazioni, vedere quegli stadi ordinati stracolmi di uomini, donne, bambini e anziani. Allegri, festanti, vestiti coi colori della loro squadra, con cappelloni ridicoli e il trucco colorato in faccia. Mi impressiona se paragonato alla spettacolo completamente diverso che offrono i nostri stadi calcistici: polizia, transenne, sbarramenti, fumogeni lanciati in campo....quando va bene. Perchè quando va male ci sono risse, i cosiddetti "tafferugli" e episodi di delinquenza (se non violenza) gratuita per le strade.

Sarà banale, ma ogni tanto mi chiedo il perchè di queste differenze.

"Dicono che in Galles si gioca a rugby sull'erba, a Cardiff
Nel fango, dietro le case
E tra le nuvole, in Paradiso"





3 commenti :

  1. E' davvero confortante vedere quanta partecipazione popolare ci sia nei paesi anglosassoni in occasione di importanti eventi sportivi.
    Ricordo anni fa a Dublino la folla festante e colorata, di vincitori e vinti, dopo una partita di hurling, uno strano sport irlandese, che si gioca con mazza e palla. E anche qui, famiglie intere con bambini in tenera età al seguito...

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  2. Già...poi per l'hurling è ancora diverso: nel 2006 con i mondiali di calcio in corso, nei pub irlandesi ricordo che le tv erano tutte sintonizzate sulle partite di hurling. In quell'occasione mi hanno spiegato che i giocatori di hurling non sono professionisti, giocano gratis, hanno tutti un'altra professione che gli dà da vivere. Si tratta solo di passione sportiva...

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  3. Assistere alle partite del sei nazioni allo stadio, in mezzo ai tifosi di entrambi gli schieramenti (gli anglosassoni rigorosamente ubriachi), ed urlare per tutto il tempo, bhé è una delle esperienze più belle che si possano augurare ad una persona. Ma anche l'amichevole con gli All Blaks, con tanto di Haka, va consigliata (risultato penoso a parte).
    L'economa domestica.

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