Stavo sentendo la radio e ho scorperto che tra pochi giorni al cinema uscirà il remake del film Fame, celebre successo dei primi anni '80 da cui era stata tratta una serie tv forse addirittura di maggior successo (chi si ricorda Bruno Martelli? Il pianista dolce e schivo coi riccioli neri e gli occhi da triglia?). Il film, come pure il telefilm, narrava le vicende di un gruppo di ragazzi alunni di una "scuola d'arte". Ambiziosi, talentuosi, tenaci...tutti con il sogno di diventare famosi.
Ecco, ho pensato che oggi la televisione ed il cinema sono saturati da messaggi che dicono "anche tu puoi farcela". Tutti i vari orrendi (per me) talent show, dicono questo, anche tu hai la tua opportunità per raggiungere la fama. Dai talent show, fino al più infimo dei reality show, il succo è che tutti possiamo diventare famosi, entrare nel mondo di quelli che contano.
Ormai i palinsesti televisi versano in queste condizioni da anni...però caspita, il regista che ha deciso di riesumare Fame è davvero furbo. Il tema è più che mai di moda. Ma ancor di più, quanto era avanti il regista della versione originale?
Certo è che tutto questo "famosismo" ha portato ha ad un effetto piuttosto negativo: in tv, ed in parte anche al cinema, c'è di tutto. Tutti. Bravi, non bravi, talentuosi, persone senza alcuna capacità...
Si è persa un po' per strada la vera professionalità, mi pare.
21 settembre, 2009
Iscriviti a:
Commenti sul post
(
Atom
)
ciao...io me lo ricordo fame...quanto mi piaceva gurdarlo...proprio per quella passione che vedevi in ogni ragazzo che andava a scuola credendo in qualcosa di grande...un sogno...i talent show di oggi mi fanno tristezza...per 2 motivi...il primo per il messaggio...cerca di diventare qualcuno ad ogni costo...anche tu ce la puoi fare...e dunque mi viene da pensare che se uno non ce la fa è una schiappa...secondo...nel telefilm ci sentivo la ricerca del sogno...nei talent show di oggi ci vedo commercio...consumismo...mercificazione...è importante apparire...diventare qualcuno...crearsi un personaggio...diventare qualcuno sotto ai riflettori...uscire dalla normalità... forse la mia percezione è cambiata rispetto ad allora...magari sono invecchiata e inacidita... però quel che vedo oggi mi fa una gran tristezza... B
RispondiEliminala nostra nuova miss italia ha candidamente dichiarato: "Non so fare nulla, non so ballare, cnatare e recitare, ma ho superato me stessa!"
RispondiEliminabeh, che dire: facile superarsi se si parte dal nulla più totale.
E continuo a chiedermi perchè ho studiato fisica e mi sono presa pure due master dopo la laurea io che, in fondo, so cantare e suonare...mistero!
maredidirac non loggata
p.s. Meggie B, ma quanti puntini hai messo nel commento? e neanche una virgola ;)
ahahah maredidirac a volte "litigo" con la punteggiatura :)
RispondiEliminaMa soprattutto, di questo remake interpretato da bietoloni, c'era proprio bisogno? Dopo due minuti di trailer avrei già dato una sberla alla bionda.
RispondiEliminaAnche io non mi perdevo una puntata di Fame: ma di diventare come loro non mi passava per l'anticamenra del cervello. Conoscevo i miei limiti ed ero ben consapevole di non aver alcun talento artistico.
RispondiEliminaDal giudizio di Milady, della quale mi fido ciecamente, deve essere anche una cavolata di film.
Elisa
@ MaggieB: sono d'accordo, è una tristezza, infatti cerco di tenermene lontana!!!
RispondiElimina@ Maredidirac: forse, e dico forse, tu avevi qualche ambizione in più che dimenarti davanti ad un microfono...
@ Milady: assolutamente no, andava benissimo rivedere ogni tanto qualche episodio della vecchia serie. Fin che mai.
@ Elisa: io pure mi fido ciecamente, quindi evitiamo tranquille!