Il vento a molti dà fastidio: porta mal di testa, bruciore agli occhi, nervosismo, spettina. Tutto vero, ma a me ha sempre anche dato l'idea di movimento, di evoluzione, di crescita. Su questa base, riflettevo sulla mia condizione attuale. Fisicamente sono diversa, ho questa pancia prominente e diversi chili in più, sono più rotonda; ho un mini guardaroba nuovo perchè dei miei vestiti vecchi non mi va bene niente. Sono inchiodata qui, nella mia città, devo aspettare che nasca la pupa, cosa che dovrebbe avvenire tra circa un mese e mezzo, quindi niente viaggetti pasquali, primaverili o simili. Al massimo ci si può concedere una gita di un giorno in montagna. Ho dovuto acquistare un sacco di cose per la pupa: tutine, body, calzine, cuffiette. E il lettino, il fasciatoio, l'armadio (che è in arrivo)...insomma, con Darcy le stiamo arredando la stanzetta, perchè tutto sia pronto quando la porteremo a casa.
Ecco, quel giorno comincerà un nuovo viaggio. La vita con lei sarà una scoperta continua, una novità dietro l'altra, una raffica di sorprese, di imprese, fatiche e gioie.
Quindi questo periodo, che in certi momenti mi sembra così statico, tranquillo, con tempi dilatati, è in realtà il preludio di una vera e propria rivoluzione, una nuova fase della vita, un nuovo viaggio, un enorme magnifico cambiamento.
13 aprile, 2011
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riposa riposa riposa, più che puoi.
RispondiEliminavedrai che se anche ti esaurirà, sarò un periodo stupendo, a parte lo stess e le notti insonni vederli crescere e favoloso...però....goditi questi momenti di calma e relax!!!
RispondiEliminaLo so che ti sembrerà banale cara, ma questi mesi sono, in un certo senso, gli ultimi della tua vecchia vita. Dopo niente sarà mai più come prima. Scoprirai molte cose belle(su tutte l'amore immenso che ti legherà alla tua creatura) e brutte (ansie che neanche ti immaginavi di poter avere ti piomberanno addosso e dovrai farci fronte con tutto il tuo coraggio e il tuo buonumore). Non sarai mai più sola. Un figlio (o una figlia ovvio :-) fanno si che tu non ti sentirai mai più completamente solo un individuo, ma per sempre una parte di te sarà lei. Non succede con nessun altro, almeno a me non è mai succcesso di sentirmi così strettamente, visceralmente legata a un altro essere umano. Capirai comportamenti dei tuoi genitori che ti sono sempre sembrati astrusi. E ogni giorno, hai detto bene, affronterai nuove sfide, belle e brutte. Goditi questi ultimi mesi di "te stessa", li ricorderai per sempre.
RispondiEliminaIn completo accordo con quanto ha scritto Maude, aggiungo che quando la tua bimba nascerà ti chiederai come hai fatto a starne senza, prima, come se lei ci fosse sempre stata, come se ora tutto si completasse.
RispondiEliminaParola di mamma :))
Linda
@Contessa: riposo è la parola d'ordine dal 29 novembre a questa parte. E ne sono molto contenta!
RispondiElimina@Finalmente: lo so, ma in un angolo del mio cervello, quasi non vedo l'ora che mi esaurisca!
@Maude: Per ora posso solo immaginare, ma ti saprò dire. Credo che le mamme abbiano una forza e un coraggio che non hanno paragoni. Già adesso, quando la sento che si muove, vorrei poterla vedere, toccare per accertarmi che stia bene, per proteggerla, starle vicino...oddio, sento che sarò una madre apprensiva.
@Linda: mi hanno detto di questo sentimento e ti dirò che già ora, che è una presenza viva e presente, ma ancora nascosta nella mia pancia, mi chiedo come facevo prima a non sentirmi "vuota".
mi piace questa nuova veste grafica!!!! brava tu, e bravo darcy....
RispondiEliminaGrazie tina, io sono la mente, Darcy il braccio che sa come fare le modifiche che vuole la mia mente! Io non saprei da che parte cominciare...
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