29 agosto, 2013

Ho capito

Ero qui, che cercavo delle informazioni sul web, quando il mio orecchio è stato catturato dalla conversazione che si stava svolgendo nell'altra stanza tra due miei colleghi, di là, dove ci sono tutti gli altri.
Allora ho capito. Che bello sarebbe stato se avessi potuto avere anch'io un argomento di viva discussione con un collega.

Non è il pc giurassico e nemmeno la scrivania-tavolino-pieghevole associato ad un bassa sedia di plastica.
Non è la stanzetta angusta in se stessa e neppure la tipologia di azienda.

E' la solitudine, signori, quella nuova e per adesso fastidiosa esperienza di lavorare da sola, che mi fa soffrire.

Eh già. Perchè io alla fine, lavoro unicamente col mio capo, mister buonemanieremaisentitenominare, il genio supremo del cazziatone, il mago del sarcasmo cattivo, colui che se ne frega del contesto e che se ti deve dire qualcosa di poco carino, te lo dice, senza filtri, senza pensieri, senza esitazione.

A me non piace tanto, sta persona. Lo ammetto. Va bene essere chiari e diretti, ma siamo sicuri che sia sempre un pregio?
Soffro, a dover inventarmi un lavoro, sottoporgli delle idee e sentirmele puntalmente smontare.
Patisco il dover pensare a tutto da sola, senza un compagno di sfighe, senza un cervello con cui confrontare il mio, senza potersi scambiare sguardi, idee, due chiacchiere sceme.
Soffro perchè quando imbastisco, penso e progetto, per lui non è mai abbastanza, non sono mai abbastanza avanti. Ma di controproposte...non ne sento.

E sono sola, in tutto questo. Sola nei miei piccoli fallimenti quotidiani.

Vorrei solo qualcuno con cui lavorare, perchè sono convinta che lavorerei meglio, forse perchè prima lavoravo con così tanta gente che era pure troppa e ci vorrebbe una via di mezzo, o per lo meno nei momenti neri potrei pensare mal comune, mezzo gaudio.

9 commenti :

  1. Dire sempre tutto e comunque a volte e' il pretesto dietro il quale ci si nasconde per essere semplicemente stronzi.

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  2. Non avresti potuto centrare meglio il personaggio.

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  3. be, io sono una senza filtri, ma tra quello ed essere maleducati o non pensare che puoi ferire...
    non ti invidio, con un capo così!
    Anche io orami lavoro prevalentemente sola ed a volte è proprio dura la mancanza di un confronto continuo o anche solo qualcuno con cui scambiare quattro chiacchere su tempo e famiglia appena entrati..
    t

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    1. C'è una grande differenza, infatti.
      Sì è dura, soprattutto il dover essere costantemente sul "chi vive"

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  4. non so cara, ho fatto anni a essere in un ufficio pieno dove non comunicavo con nessuno, ho tanto sognato l'ufficio da sola dove non ci fossero beghe e stupide discussioni su finestra condizionatori e similari. Però certo immagino il rovescio della medaglia.
    Sarebbe molto diverso se il tuo capo fosse .. diverso. Nel senso tu sola, ma con lui che entra esce va viene con qualcosa di intelligente e sensato, la condivisione di un progetto di un caffè e una risata magari, anche solo 5 minuti ogni 3 giorni per dire.
    No, non credo affatto alla faccenda del "dire le cose in faccia" classico alibi per vomitarsi addosso senza ritegno di solito, senza rare dovute e pacifiche eccezioni.
    bacioni il weekend si avvicina, la prima settimana è sfangata

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  5. scusa non senza rare, ma il contrario CON LE RARE

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    1. Credo che tu abbia ragione, se lui fosse diverso, avrei LUI con cui lavorare, invece così è un mio molologo inventato che ogni volta viene contestato. Che fatica.
      Sul "dire le cose in faccia", ho maturato negli anni la convinzione che la via più diretta non sia sempre quella giusta. Una cosa è la sincerità, ma non nascondiamo la mancanza di educazione, tatto e scrupoli dietro a questa parola!

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  6. Effettivamente lavorare da soli è faticoso: non spezzi mai, non condividi, non ti confronti. E il tempo non passa...
    Ma se non approva quello che dici, e se smonta i tuoi progetti, perché ti terrebbe? probabilmente sei più preziosa di quel che pensi.

    Un abbraccio, cara. P

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    1. Non lo so cara, vedremo a marzo quando mi scade il contratto! Un abbraccio a te

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