01 aprile, 2013

Amoreodio - post sconclusionato dopo giornate pesanti

In questi giorni la figlioletta mi sta mettendo a dura prova.
E' testona, capricciosa, imprevidibile, appiccicosa, nervosa.

Si intestardisce a saltare il sonnellino pomeridiano, così poi cenare diventa una crociata. Si intestardisce a voler mangiare totalmente da sola, così mi ritrovo pasta al pesto sul pavimento, una tovaglia che sembra un campo di battaglia e la lavatrice perennemente piena. E la maglietta preferita, quella coi dalmata, macchiata di pomodoro, perchè - eh già - ti intestardisci anche a non mettere il bavaglino.
Poi ce l'hai con le mie poche e malandate piante. Le massacri, strappi le foglie, ti sgridiamo, ti diciamo di non farlo e tu ci ridi in faccia e te ne freghi.
Fai interminabili capricci per sciocchezze: vuoi giocare con libri che non posso darti, vuoi giocare con cosmetici/detersivi che ovviamente non posso darti, pesti i piedi, piangi istericamente, diventi paonazza, butti ciò che hai in mano in giro come in preda ai nervi.
Fai la pazza ogni volta che ti metto sul fasciatoio, mi dai certi calcioni che non ti dico, ho paura che tu cada, ho il sacro terrore che tu cada, perchè ormai sei grande e certe volte da sola non riesco a tenerti.

Noi ce la mettiamo tutta. Cerchiamo di insegnarti con calma ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, cosa è lecito che tu faccia e cosa no.
Solo che ogni tanto ci sfinisci.

Per certi aspetti resti un angelo, anzi no, tu sei sempre il mio angelo e io mi odio ogni volta che penso che sei insopportabile. Mi odio quando penso che non voglio darti un fratellino/sorellina perchè è già tanto se riesco a gestire te, mi odio perchè un secondo dopo la crisi isterica mi guardi coi tuoi occhioni color cioccolato, dici "mamma" e mi sorridi e allora Dio come mi odio.
Ho voglia di piangere, ora che sei nel lettino e dormi, ripenso alla gioranta, a che mamma sono stata e penso a te, alle tue manine cicciotte, ai tuoi sorrisi, a come sai essere affettuosa....e concludo che potrei fare di meglio, che avrei potuto fare "così e cosà" e invece non l'ho fatto. Uff, che schifo di mamma. Se ci fosse un campionato, sento che arriverei ultima.

Devo mettere a tacere questa mia vocina ipercritica, devo.

Domani è il mio primo giorno del mio quinto lavoro. Quinto lavoro. Lavoro dal 2002 e questo sarà il quinto.

Domani si riparte, si ricomicia. Pensa a questo Elizabeth. Pensa a questo e al fatto che sentirsi male ogni tanto ci sta.

9 commenti :

  1. Coraggio, momenti di sconforto capitano a tutte le mamme, io a volte mi sento così sfinita dalla gestione delle mie figlie che ho l'impressione che mi vogliano annientare...
    In bocca al lupo per il nuovo lavoro!

    RispondiElimina
  2. Oh povera Lizzie, ma puo' essere che le manca il nido?! G in questi giorni pure lei e' un po' nervosetta, e fose e' quello...boooh.
    Comunque ti cfedo che ormai non la tieni piu', anch'io faccio gia' fatica ora quando mi scalcia e si irrigidisce in braccio.
    Noi il fasciatoio l'abbiamo abbandonato da un pezzo, ora solo sul lettone che senno' perdo 10 anni ogni volta che la cambio O_o
    Buon nuovo inizio domani!

    RispondiElimina
  3. Crescendo cambiano le crisi, diventano più forti i contrasti di personalità. Ogni volta in cui penso che no, non ce la posso fare a sopportarla, penso che è una sua palestra per confrontarsi con il mondo. Lo fa con me per capire se e quanto può farlo fuori. Di solito questo succede dopo, dopo il primo urlaccio.
    Però aiuta a non sentirmi troppo in colpa, chiudere gli occhi e cercare di spiegare.
    In bocca al lupo per domani. Non sai quanto capisco.

    RispondiElimina
  4. Anche la mia fa così e anche'io piango. Ultimamente piango sempre. E sommando le preoccupazioni x la mia salute non ce la faccio più. Se riesco ti scrivo in privato.

    RispondiElimina
  5. Innanzitutto in bocca al lupo epr il tuo nuovo lavoro, spero stia andando tutto bene.
    Per quanto riguarda la bimba....loro ci sfidano continuamente e ci provano epr vedere quanto posso tirare la corda e dove possono arrivare ma tu non sentirti per questo una cattiva madre; è normale non farcela, è normale perdere la pazienza...non arriveresti ultima tranquilla. penso che noi giovani mamme potremmo trovarci tutte insieme a parimerito :-)
    PS: io ho abbandonato il fasciatoio che aveva 5 mesiquindio questo la dice lunga su quanto sia movimentata!

    RispondiElimina
  6. In bocca al lupo Lizzie!
    Capita a tutte di sentirsi male ogni tanto, non preoccuparti, i bambini piccoli sono veramente "sbuccianervi". Ti tirano scema, ed è umano sentirsi esausti.

    RispondiElimina
  7. @Serena: grazie, crepi il lupo!
    @Sfolli: non so, io sul lettone sarei certamente più comoda ma ho il terrore che lo bagni, è dispettosa la ragazza!!!
    @Ciottolina: io respiro profondo e cerco di mantenere calma e controllo. Ma quanto è difficile?? Grazie per la comprensione.
    @Nico: che succede?? Mi fai preoccupare...
    @Pandora: crepi e grazie, fa piacere non sentirsi sola!
    @Valeria: crepi :) si, è vero, ti esauriscono proprio certe volte, ma come faremmo senza?? Un bacione

    RispondiElimina
  8. Lizzie, ben ritrovata, non mi ero accorta che avevi ricominciato a scrivere (sono stata un po' latitante anch'io negli ultimi mesi...).
    Innanzitutto in bocca al lupo per il tuo quinto nuovo lavoro!

    Per quanto riguarda la piccolina, lo so è difficile, anch'io a volte penso che Sorellina sia proprio insopportabile, ma poi mi chiama anche solo per dirmi: "Mamma, sei la più strabella del mondo", e il cuore mi scoppia di gioia e tenerezza...

    RispondiElimina
  9. " Fai interminabili capricci per sciocchezze: vuoi giocare con libri che non posso darti, vuoi giocare con cosmetici/detersivi che ovviamente non posso darti, pesti i piedi, piangi istericamente, diventi paonazza, butti ciò che hai in mano in giro come in preda ai nervi."

    Ah,anche il mio; per non parlare dell'ora del pisolino, che è diventata una battaglia! E del fatto che vuole mangiare solo quello che dice lui!


    " Fai la pazza ogni volta che ti metto sul fasciatoio, mi dai certi calcioni che non ti dico, ho paura che tu cada, ho il sacro terrore che tu cada, perchè ormai sei grande e certe volte da sola non riesco a tenerti."

    Anche il mio fa così, considera che sono incinta di 6 mesi,i calci nela pancia non ci vogliono, così è una battaglia a ogni campbio di pannolino.
    Ci vuole una santissima pazienza.
    E poi chi l'ha detto che qualche volta non devono venire i cinque minuti pure a te,perchè dobbiamo essere sempre mamme amorevoli e perfettine? Certe volte i figli rompono e pure tanto; poi il momento passa e noi torniamo delle brave mammine.

    RispondiElimina