Quando si è a casa, spesso tranquilli, perchè ancora forzatamente in convalescenza post intervento, capita di avere tanto tempo per pensare, per psicanalizzarsi, per rimuginare e a volte si scoprono cose che non ci piacciono neanche tanto: si scoprono aspetti di se stessi di cui faremmo a meno, che denigriamo negli altri e che spergiuriamo non ci appartengano.
Tuttavia.
Tuttavia sono lì, come i capelli bianchi, spuntano infingardi tra le colorate ciocche e si mettono in evidenza con tutta la loro odiosa sfrontatezza.
Stamattina.
Sto stendendo il bucato felice e contenta: felice della bella giornata che asciugherà tutto con un buon profumo di sole e contenta perchè ogni volta che esco sul balcone o guardo fuori dalla finestra e vedo tutto il verde che si distende rigoglioso dietro casa mia, mi si allarga il cuore.
Tra una molletta, una calzina rosa e una maglietta di Hello Kitty, ecco che si fa avanti il capello bianco: ieri era la festa della Mamma. Pfui. A me queste bieche feste consumistiche non piacciono, sono solo un raggiro per far spender soldi. La mamma si festeggia ogni giorno.
Già, la mamma.
E la mia? La festeggio ogni giorno? Direi proprio di no, anzi.
Il capello bianco si mostra in tutto il suo spessore e tutta la sua lunghezza.
Su fb ieri ho letto messaggi sdolcinati, lodi sperticate, frasi al limite dell'imbarazzante, parole talmente mielose dal sembrare false, ma anche auguri ben espressi, parole trasparenti, lucide e sincere. Mi ha morso una punta di invidia e non per non aver ricevuto simili auguri, perchè mia figlia non ha ancora tre anni non sarebbe in grado; il suo regalo, una stellina di vetro (decorazione di un vecchio acquario) accompagnato dalla frase "Mamma sei la più bella" è il più bel dono che lei potesse farmi.
Mi ha morso l'invidia verso chi riesce a fare simili auguri.
Per prima cosa io mi esprimo tanto bene qui quanto male a parole, ma questo lo sanno tutti e come ulteriore scusa accampo che è uno dei mali dei tempi dei social networks bla bla bla.
Mi punge dentro il fatto che forse e dico forse, mi piacerebbe saperlo fare e saperlo pensare.
Invece con mia mamma ci sono stati 26 anni di incomprensioni, di litigi, di battaglie, di lacrime, di grida, di rinfacciamenti.
Io mi sono sempre sentita non ascoltata, non presa sul serio, poco considerata e mettiamoci pure un poco stimata. Lei - credo - si è sempre sentita tagliata fuori, rifiutata.
Ma chi coinvolgerebbe una mamma che non ti prende sul serio e ti attacca sulle tue debolezze? Io no, non l'ho fatto.
Non lo faceva certo apposta, lei penso facesse del suo meglio, solo che i risultati dal mio punto di vista erano scarsissimi.
Poi, dopo la mia uscita di casa, le cose sono andate meglio, complice la sua età, che procedeva inesorabile portando più malleabilità e la mia - alleluja - indipendenza economica.
Ora è un rapporto liscio, senza drammi e senza urla, ma lontano anni luce dai mammaseilamiavitailmiofaroilmiosoleelossigeno che leggo qua e là.
Ma il capello bianco è ancora lungo, caspita se è lungo.
Penso che io voglio essere il meglio possibile per la mia Ballerina e quindi, vaffan**** alla festa consumistica, mi sarebbe piaciuto un invito a cena, un fiorellino, una qualsiasi cavolata da parte di chi mi sta intorno che mi facesse capire che sì, sono una mamma a tutti gli effetti e questa cosa VA festeggiata. Non mi è bastata la stellina di mia figlia, avrei voluto di più.
Che oca, contraddico me stessa, vero? Sì, è vero, eppure è così, è il capello bianco, un lungo capello bianco che porta a galla invidie che non sapevo di provare e desideri che non sapevo di avere.
12 maggio, 2014
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Mi spiace per le difficoltà nel rapporto con tua madre.
RispondiEliminaQuanto al resto, io non ho ricevuto neppure la stellina, visto che il nano è troppo piccolo e il papà non lo ha certo spinto.
E la delusione c'è stata, non per mio figlio, da cui certo non mi aspettavo nulla, ma da qualcun altro sì, ad essere sincera.
Di capelli bianchi, poi, inizio ad averne più d'uno e ne sono terrorizzata!
Non ti dispiacere, non è il caso e comunque non ci sto più male!
EliminaE per il capelli bianchi....beh, a me avevano raccontato la bella favola che i rossi incanutiscono molto tardi, ma mica vero! L'anno scorso ho cominciato con dei colpi di sole sulle tempie altrimenti non potevo più permettermi una coda!
Anch'io ho avuto un rapporto molto conflittuale con mia madre, negli ultimi va meglio, ma c'è stato un lunghissimo periodo in cui se mio padre ci lasciava da sole in una stanza iniziavamo a litigare/urlare. E anch'io odio quelle frasi fatte sdolcinate che si leggono in giro. Le trovo false, soprattutto perché ho amiche che le scrivono su fb e poi di persona ne dicono peste e corna sulle loro madri.
RispondiEliminaPer il resto io per ora non ho figli né capelli bianche ma adoro il tuo blog, anche se leggo senza commentare...
Claudia
Grazie Claudia, ho appena letto una di quelle frasi scritta da una ex collega che trattava la madre come una pezza da piedi...disgustoso.
EliminaPS_è bello scoprire di avere lettori che non si conoscono!
uh come ti capisco, neanche io riesco ad esprimere quello che vorrei con mia madre, e anche a me manca il nostro rapporto di una volta...che fatica eh. Comunque quelli che si sperticano in lodi su FB, non so quanto riescano a dire le cose di persona eh...dai che siamo tutti un po' orsi un po' bambini incompresi ;-)
RispondiElimina(uh te li ricordi il Piccolo Lord e l'Incompreso e tutta quella trafila di robe strappalacrime?! uauau e Sara dolce Sara il cartone? dai sdrammatizziamo ;-))
Lovely Sarah era il mio antidepressivo: quando mi sentivo uno schifo pensavo a lei e mi dicevo "lei è messa peggio"!!
EliminaTi ho booknominata, se ti va di partecipare al gioco...così festeggiamo il tuo ritorno in rete!
RispondiEliminahttp://www.mammavvocato.blogspot.it/2014/05/booknominata.html
Grazie 1000!!! Credo che ci metterò tutto il giorno a scegliere, abbi fiducia ;-)
EliminaCara, diciamo che tutte noi abbiamo capelli bianchi e magari tutti i messaggi letti non sono sempre quello che sembrano. Esistono le tinture! Scherzi a parte, magari valgono di più gesti meno eclatanti ma assidui e silenziosi. Baci.
RispondiEliminaRaffaella
Ah lo so, concordo!
EliminaGuarda la festa della mamma stavolta l'ho decisa io e ho detto "portatemi a pranzo fuori perché oggi non cucino!"....sono andata molto sul pratico ;-)))
RispondiEliminaE hai fatto molto bene brava Piky!
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