Stamattina ho fatto un giro al mercato bisettimanale della mia ridente città. Non si tratta di un'attività che faccio spesso e neanche volentieri: prima, col lavoro, era molto difficile e ora che sono in maternità, comunque trovo di meglio da fare visto che la ressa, il casino, la bolgia...come dire, mi generano ansia, senso di soffocamento. Quindi oggi, strappo alla regola.
Ho appurato che al mercato esiste una categoria di cui - prometto - non farò MAI parte: la mamma col passeggino/carrozzina. I suddetti mezzi di locomozione d'infanzia pestano piedi e triturano caviglie a meraviglia senza che le mamme se ne accorgano e i poveri bebè vengono ben ben scecherati sul selciato, manco fossero tanti mojito (si scrive così?). Poi vi lascio immaginare che bellezza passare in mezzo ad un fiume di gente presa dal sacro fuoco dell'offerta speciale, con cotanti mandroni a rotelle...
Se mai, qualcuno di voi nei prossimi mesi mi individuasse al mercato con la pupa in carrozzina, prego, mi spari!
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tesoro io purtroppo rientro nelle mamme che vanno al mercato col passeggino, se lo vuoi fare non c'è altro modo...col marsupio i primi tempi, ma ora che psa più di 8 kili non ce la posso fare proprio più!!!!
RispondiEliminaEh lo immagino, come fai? ti si spezzerebbe la schiena! Mi sa che se potrò, eviterò del tutto, tanto il mercato in sè mi sta abbastanza sulle palle!
RispondiEliminaMa come??!! Quando lavoravi non avevi tempo di andare al mercato??!! Allora tutti quelli che sono in giro chi sono? Pensionati e/o disoccupati???
RispondiEliminaNoooo
Un ufficio, ore 9.00: entrata persone
Stesso ufficio, ore 9.05: uscita stesse persone
Sempre stesso ufficio, ore 10.00/10.30: arrivo alla spicciolata delle suddette con sacchi/sacchetti/borse/pacchi... al seguito
Un aneddoto
Una mattina di un giorno di mercato in primavera, ore 10.30. In ufficio si palesa una persona che passa davanti al suo "manager" carica di borse/borsoni/etc che sembra un camallo del porto di Genova e dice: "Scusa il ritardo ma questa mattina proprio non ce l'ho fatta ad alzarmi, l'allergia mi tormenta e ho avuto una crisi d'asma..."
Si la crisi sarebbe dovuta venire al suo "manager"!
Ciao, complimenti per il blog.
RispondiEliminaApprezzo soprattutto il tuo nick, essendo un'amante di Jane Austen.
Anche io sono una quasi mamma e ho notato che ci sono persone che usano il passeggino stile rompighiaccio O_O
ahahahaha!!! d'arcy mi hai fatto morire :D immagino la persona che passeggia davanti al manager con aria compunta, ma lasciare le borse al desk del ricevimento e riprendersele all'uscita pareva bruttissimo, neh? eh vabbè...
RispondiEliminaA me basterebbe che tali mamme facessero un po' di attenzione. E' che a volte si comportano come se ci fossero solo loro.
RispondiEliminaComunque a me il mercato non piace proprio: le nonnette sono assatanate, tutte intente a cercare di fregare le file, spesso ai banchi della verdura mi rifilano le sòle.. insomma è una vita che non ci vado!
Quoto Maude: basterebbe un po' di sana educazione ed attenzione. Io amo il mercato, ma non con bimbi a seguito... sarebbe uno stress...
RispondiEliminaBaci, cara
Linda
@Darcy: dai, non dire così...c'è una sola persona che osava tanto!!!
RispondiElimina@aerie: benvenuta! Sì, effettivamente "rompighiccio" rende benissimo l'idea. Grazie per i complimenti!
@tina: pareva brutto, bruttissimo...
@Maude: purtroppo non so perchè, ma almeno qui, attenzione ne fanno poca. Sono in gruppo, fanno branco e a malapena guardano dove vanno! Anche a me piace ben poco il mercato...
@Linda: educazione e attenzione sono patrimonio dell'unesco, ormai. Scherzi a parte, in giro ce ne sono sempre di meno e nei luoghi affollati, figuriamoci. Un bacio a te!