16 agosto, 2010
Pensiero post vacanze nr. 1
Quando andiamo in giro per il mondo, dovremmo comportarci bene e sapere, almeno un pochino, a cosa andiamo incontro. Perchè la nostra povera nazione, già alla berlina a causa della politica, non ha davvero bisogno di altra pubblicità negativa.
Ecco l'unico aspetto amaro della mia vacanza. Ne parlo subito così via il dente, via il dolore, poi solo cose piacevoli.
Non è bello vedere come tanti italiani si comportino da buzzurri all'estero e il fatto che tanti stranieri facciano lo stesso in Italia non è una giustificazione. Non è stato piacevole vedere mandrie di adolescenti allo stato semi-brado (i responsabili delle mandrie erano poco più che ventenni, poco più maturi dei ragazzi stessi), con evidenti strascichi post-sbornia, ciondolare per le vie di Salisbury traducendo in italiano le parolacce alle ragazze straniere (roba ben volgare) e spruzzandosi addosso quella specie di schiuma colorata filante che viene riesumata di solito a carnevale. I passanti si giravano a guardare il gruppone di ragazzi urlanti, perchè non parlavano, bensì urlavano e nel frattempo giravano ben ben al largo per paura di essere colpiti dalla suddetta schiuma vomitevole e appiccicosa. Credo anche che macchi.
E' stato ancor meno bello vederli bivaccare dando il peggio di loro nel prato antistante la famosa cattadrale. Piazzati sul prato, guardarli era un'apoteosi di braghe calate, mutande il bella vista, perizomi selvaggi, tette al semivento e scarpe inguardabili. E sentirli era un trionfo di volgarità che non riporto, sappiate solo che era a volume altissimo. Soprassiedo poi sul dettaglio di una fanciulla ciucca persa e riversa sul prato a cui hanno rovesciato una bottiglietta d'acqua sulla schiena per svegliarla...
Il tutto, mentre gli altri turisti lanciavano occhiatacce e tentavano di leggere le loro guide. Il tutto di fronte ad una spettacolosa cattedrale che magari non simboleggerà niente di sacro per qualcuno, ma è in ogni caso una splendida opera architettonica e non destava in questi ragazzi nessun interesse!!!
Adesso ditemi pure "ti ricordi com'eri tu a quell'età? anche noi eravamo stupidi, anche a noi non fregava niente se non di andare in giro a fare i cretini...ecc".
Mah, certo quella è l'età della stupidera, ma mi sembra che si stia superando la soglia dell'idiozia, ben oltre la stupidera.
Ancora una considerazione: sentendoli parlare (non sentirli era impossibile!), ho capito che i fanciulli si vantavano l'un l'altro dei loro insuccessi scolastici, delle telefonate a casa dai presidi, delle sospensioni, delle note e compagnia bella. Ma ragazzi con simili esperienze alle spalle, meritavano davvero la vacanza studio?
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RispondiEliminaBtw (sono ancora in modalità "English", perdonami, sai quanto odio mescolare il magnifico e sintetico inglese al nostro bellissimo italiano) la schiumetta è infiammabile e qualcuno di loro aveva la sigaretta accesa che pendeva dal labbro alla Gighen mentre si dilettava nel sommergere i suoi simili di cotale sterco colorato.
Mmhhh... adolescenti: si; stupidera: va bene; chiasso: va bene anche quello anche se dura poco; idiozia: no, non la accetto. La mancanza più totale di qualunque tipo di interesse per qualunque cosa o argomento è un sintomo di "vuotaggine" (perdona il neologismo) che preoccupa. C'è da domandarsi cosa riempirà quei vuoti...
Darcy