Dopo aver:
- sedato una lite infantile via email tra un collega idiota e una collega saccente;
- tentato in tutti i modi di ottenere una risposta da un collega rumeno che mi ha ignorata per tutto il santo giorno;
- parlato con un cliente che si comportava come un bambino isterico e viziato;
- essere corsa in bagno a sfogare nelle lacrime la mia frustrazione multi-fonte;
- placato l'ira di altri colleghi dopo aver udito le parole di suddetto cliente;
- fissato un incontro con quest'ultimo, nonostante nessuno lo voglia vedere,
mi son detta: per oggi ho dato.
E tornare a casa tutta intera ha avuto un sapore davvero speciale.
"Push the door, I'm home at last
and I'm soaking through and through
Then you hand me a towel
and all I see is you
And even if my house falls down,
I wouldn't have a clue
Because you're near me..."
cheppalle! per fortuna queste giornate di merda finiscono come sono iniziate...
RispondiEliminaTi auguro una buona settimana , che sia assolutamente migliore di quella appena trascorsa.
Un abbraccio!
Scarlett
Che bello ritrovarsi nella propria casa, circondate dalle proprie cose dopo giornate come queste vero?
RispondiEliminaI tuoi colleghi dimostrano sempre il peggio, e ti costringono davvero a un superlavoro anche psicologico. Non è giusto, ma tante volte ci siamo dette che è così, che vanno accettati (anche se, insisto, non devi farti mettere i piedi in testa da loro secondo me).
Difficile riuscire a non soccombere con gente così.
Un abbraccio
Per adesso, la situazione è questa. Cerco di prendere solo il buono e attendo fiduciosa momenti migliori!
RispondiEliminaVi abbraccio tutte.