27 febbraio, 2008

Economia domestica

Io e Darcy ad ottobre abbiamo comprato casa, paghiamo allo stato avanzamento lavori e poi, come tutti i trentenni che si imbarcano in una simile impresa, accenderemo un bel mutuo coi fiocchi. Questa situazione fa sì che da alcuni mesi a questa parte io sia diventata genio dell'economia domestica: conosco tutte le offerte di tutti i supermercati, sono la regina delle fidelity card che promettono promozioni e soprattutto sono proprio diventata una perfetta donna di casa che fa i conti con la spesa, la carta di credito e le bollette.
Ma ci sono anche i saldi. Sotto casa mia c'è un negozio di scarpe e in vetrina, da settembre, c'era un paio di ballerine fantastiche che fino al 1 gennaio avevano un prezzo assolutamente folle. Da quando sono iniziati i saldi, il prezzo è calato del 40%, il che le rendeva, sempre care, ma almeno accessibili. Ogni giorno, scendevo di casa per andare al lavoro e mi concedevo un breve pellegrinaggio davanti alla vetrina: le mie scarpe erano sempre lì.
Lunedì finalmente mi decido: faccio i conti di quanto devo accantonare per la casa, di quanto prenderò di stipendio e più o meno ci azzecco (con le provvigioni non è sempre un calcolo facile), poi sommo gli scontrini bancomat e carta di credito e per ultimo stimo la bolletta di acqua-luce-gas, che è bimestrale e imminenete. Sapendo quel che pago di solito ogni bimestre, decido, tutta contenta, che posso permettermi le scarpe. Esco dall'ufficio, entro in negozio, il mio numero è ancora disponibile! Le provo, le compro. Felicissima attraverso la strada ed entro nel palazzo, apro la cassetta delle lettere e dentro cosa c'è? La bolletta. Tutto previsto, nessun problema. Arrivo a casa e con tutta calma, dopo un po', apro la busta. A quel punto ho un mancamento: tale malefica bolletta, che era sempre stata bimestrale, è improvvisamente diventata semestrale, quindi l'importo in parole povere è triplicato. Cioè, in sostanza era il conguaglio dello scorso semestre per cui avevo pagato gli acconti...Forse mi avranno avvisata, in qualche modo...ma chi si ricorda? e come? quando? L'avessi almeno vista prima, avrei evitato lo shopping...ma ormai, ciò che è fatto, è fatto.
Altro che genio dell'economia domestica...

3 commenti :

  1. Non sai come ti capisco... comunque mai piangere su scarpe acquistate a meno che non ti facciano male... allora...

    Se avessi aspettato l'anno prossimo a comprarle le avresti pagate molte di più; invece le hai prese a saldo, pagate meno, e l'inverno prossimo avrai un paio di scarpe nuove da utilizzare......

    RispondiElimina
  2. Welcome! ...aspetta di avere due figli, vedrai che incredibili magie di alta finanza domestica...

    :-)

    Ciao

    RispondiElimina