L'aria si è fatta fresca, molto fresca. Vesto a cipolla la Ballerina, berrettino di lana lilla, coperta e via, si va a spasso, perchè la ragazza non ama stare in casa. Giro per le strade della città col naso per aria, guardo il cielo azzurro attraversato da nuvole rapide e bianche; il sole brilla e scalda ancora e le foglie resistono ancora sugli alberi. Raggiungo il centro, la zona pedonale, quella del passeggio, dello struscio. Guardo le vetrine, entro ed esco dai negozi, a volte acquisto qualcosa, per lo più per la Ballerina, che cresce a vista d'occhio.
E poi incontro le amiche. Quelle con cui andavo in gita, quelle con cui ho iniziato a uscire di sera, quelle con cui ho capito che andare in discoteca non faceva per me, quelle con cui andavo a Torino in treno il sabato pomeriggio, quelle con cui vivevo le piccole e grandi battaglie di ogni giorno, a scuola. Quelle con cui ho vissuto cinque anni di scuola superiore sbagliata, dove io ero nel posto sbagliato e dove mi sono sentita sola, all'inizio.
Siamo sempre state così diverse: loro, nella maggior parte carine, estroverse e amanti delle lunghe serate tra bar e discoteca (appunto). Io, quella col carattere da grattugia, un po' asociale, un po' timida, esageratamente riservata. Quella che aveva già il suo mondo, e le bastava. Quella a cui non è mai piaciuto il casino, quella che preferiva restare a casa con la musica che urlava nelle orecchie, piuttosto che uscire la sera.
Poi crescendo, i nostri mondi si sono avvicinati: loro sono diventate un po' più simili a me, io a loro e mi hanno insegnato a uscire dal mio mondo perfetto, per scoprirne un altro, tutt'altro che perfetto ma molto più interessante.
Non so se riesco a spiegarmi, ma anche se a piccoli passi, queste ragazze mi hanno dato tanto, hanno fatto molto per la mia "crescita".
E adesso, tutte over trenta, ci troviamo a spasso con passeggini, carrozzine, marsupi. Parliamo dei nostri bimbi, chiacchieriamo, ci chiediamo conferme l'un l'altra e sorridiamo, ridiamo, ricordando quando siamo uscite di nascosto da scuola dalla finestra. Per esempio. Oppure a quando ci siamo abbuffate fino a star male di sfogliatelle sulla scalinata del Duomo di Amalfi.
Una vita fa, un'altra vita.
La vita è fatta di tante vite e per noi adesso, ne è iniziata una nuova.
15 ottobre, 2011
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Deve essere bello uscire e incontrare le amiche, magari tutte insieme o quasi. Noi, purtroppo, ci siamo sparpagliate. Studio e lavoro ci hanno allontanate (per fortuna, dico io) da un'angusta cittadina di provincia. Alcune si sono sposate, molte no; alcune sono rimaste in sintonia, altrettante no. Mi piacerebbe che i nostri contatti fossero meno "verbali" (telefono, mail, messaggini) e più "visivi", ma devo fare buon viso a cattivo gioco. Gustando di più i momenti in cui ci si ritrova. La vita cambia in continuazione e noi con essa; non è facile mantenere la stessa rotta, gli stessi punti di riferimento.
RispondiEliminaSpero che questo momento un po' caotico torni ad essere presto più sereno. Ti abbraccio e mando un bacino alla Ballerina, chissà quanto è bella!
Nora, anche noi non ci ritroviamo tutte, siamo solo 6 o 7, le altre sono in giro per l'Italia e per il mondo a seguire le loro strade. Come è giusto che sia. Ma ritrovarsi, anche se in poche, mi ha dato un senso di vita che cambia che non ti dico!
RispondiEliminaTi abbraccio anche io cara.
PS: la Ballerina è bellissima, ma io non faccio testo ;-)
è vero, è sempre bello ritrovarsi con le amiche della nostra "vita precedente" e scoprire che, in un modo o nell'altro, abbiamo fatto lo stesso percorso e continuiamo ad avere qualcosa in comune, qualcosa che ci unisce e che ci permette di fare un altro pezzo di strada insieme...
RispondiEliminaa me non è capitato spesso, ho delle nuove amiche ora, ma tra di loro c'è la mia amica storica, che conosco da 20 anni, con cui uscivamo insieme e dopo anni che non ci vedevamo, ci siamo ritrovate al nido dove avevamo iscritto i nostri figli che hanno un mese di differenza! e adesso ci frequentiamo, ma in maniera diversa, felici che i nostri figli siano a loro volta grandi amici!
ciao lizzy! che belli gli incontri con le vecchie amiche!! fatti di ricordi di noi diverse, di risate diverse, di spensieratezza e divertimento!
RispondiEliminalasciano sempre un dolce sapore queste rimpatriate!! :-)
una delle mie amiche storiche è anche lei a roma e quindi siamo inseparabili... purtroppo solo raramente ci capita di incontrare le altre ma quando succede è una grande gioia!
un bacione cara... a te e alla tua cucciola!!
Ciao, Lizzy! Per me è stato un percorso all'incontrario. Adesso mi sembra di avere ancora meno in comune con le mie amiche di quel tempo. Eravamo così diverse allora, e io così diversa da loro. Crescendo ci siamo allontanate, e mi sono avvicinata a donne che sentivo più affini alla "nuova" me. Rivedere quei visi "cresciuti" come il mio comunque mi fa sempre molta tenerezza...
RispondiEliminail bello del periodo di maternità è anche questo: ti offre tempo per costruire nuovi legami e recuperare quelli vecchi.
RispondiElimina@Pink: io e altre 3 compagne di scuola abbiamo avuto le nostre bambine nell'arco di 2 mesi...e adesso speriamo che in futuro possano diventare amiche e magari anche compagne di scuola!
RispondiElimina@Miss: la cosa bella nel nostro caso è che non è stata una rimpatriata voluta, ci vediamo in giro con le nostre carrozzine, è stata una sorpresa bellissima.
@Ladeakalì: Capisco, anche a me con altre ragazze è capitato di allontanarmi. La vita poi, dopo la scuola, spesso ci porta lontano...
@madamadoré: hai ragione, è una bella possibilità!
Un bacio a tutte ^__^
Penso che sia una cosa bellissima Lizzie! Io avrei dato tanto per averne almeno una vicina! Pensa che la mia amica storica ha partorito un mese dopo di me, ma siamo così lontane... Almeno c'era il telefono! Telefonate fiume come quando eravamo quindicenni :-D
RispondiEliminaChe tenero questo post, purtroppo io non ho più contatti con le amiche dell'adolescenza, ma ne ancora una delle elementari, vale lo stesso? ;-)
RispondiElimina@Owl: è bello come con certe persone, si riesca a restare sempre se stessi, anche se al telefono!
RispondiElimina@aerie: vale, forse anche di più ^__^
E' bello questo andamento di allontanamenti e riavvicinamenti, percorrendo, comunque, una strada comune. Mia madre mi diceva che avrei trovato i miei amici veri solo al liceo e così è stato; siamo amiche da oltre 30 anni,io e le altre, con allontamnamenti e riavvicinamenti lungo una strada comune, come te e con le tue amiche; diverse, certo, ma vicine nel cuore.
RispondiEliminaTi abbraccio, cara, bellissimo post.
Linda
@Linda: ciao cara, vedo con piacere che riesci di nuovo a commentare! Per me è stato un po' come mi si scaldasse il cuore: nonostante tanta diversità e vite differenti, ora ci ritroviamo unite in questo percorso comune.
RispondiEliminaUn bacione